LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] , con quel populus, la nobiltà laica, che vedeva naturale una propria ingerenza nell'elezione del vescovo cittadino. Questi giudici; tutti potevano scegliere, secondo l'uso franco, la legge in base alla quale volevano essere giudicati. Non solo: due ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] nota citata), sarebbe stato quello del figlio del "ghetto", naturale "candidato psicologico" ai campi di sterminio in un prossimo (anonime dopo il 1938 a causa, ripetiamo, delle leggi razziali), collaborando specialmente con Amidei; tra i lavori del ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] sull'Archivum Romanicum nel 1920, quali Filologia romanza come erudizione, scienza naturale e scienza dello spirito (pp. 1-19); Lingua come arte o energia fonetica (pp. 340-342); La legge fonetica (pp.486-489). In essi il B. fissa alcune direttrici ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] nella Sinistra costituzionale, tale forza ne faceva il capo naturale di una corrente il cui sostegno avrebbe fatto comodo al il governo era diviso e il F. incerto. Il progetto di legge per le liquidazioni fu preparato il 15 giugno ma, sottoposto all' ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] ch'egli seppe vivere come un abito ormai naturale d'ogni buon giurista. La considerazione positiva pp. 328-503. Il testo della lettera alla città di Alessandria si legge nella Rivista di storia, arte, archeol. della provincia di Alessandria, XI ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] d’archivio emerge chiaramente come Donat-Cattin divenne l’erede naturale del segretario della CISL, a cui contestò vivacemente l riforma del sistema (i contenuti del suo decreto-legge, come la regionalizzazione del Sistema sanitario nazionale e ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] Sessa il 18 aprile 1522; seguirono a breve distanza i Parva naturalia (ibid., marzo 1523), di redazione per lo più pisana.
e la prestigiosa posizione lo indussero a rifiutare, come si legge in una lettera di Pietro Bembo del 2 ottobre 1525, la ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] tentativo di «vedere la malattia, oltre che come fenomeno naturale, come prodotto storico sociale, il cui valore e significato Carlo Donat Cattin nel 1989, due anni dopo il disegno di legge Ongaro, e lo ricalcò in gran parte.
Franca Ongaro morì ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] "il giure penale ha la sua genesi e la sua norma in una legge che è assoluta", e le sue "dimostrazioni […] devono essere deduzioni logiche della una idea definita di Stato, come organismo naturale garante dei diritti individuali di libertà, che ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] dal lasciare Parigi e di vivere in pace lontano da una simile peste. "Voi conoscete abbastanza più di me il naturale della vostra Signora" si legge in una lettera del 18apr. 1833 (Weinstock, p. 175); "Essa è tutta grandezza nel suo pensare, e io sono ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...