GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] maggio 1548 ebbe da una donna nubile, Maddalena Fulchini, un figlio naturale, Giacomo. Il desiderio di garantirsi un erede (il padre, ricco XIII si concentrarono sulla pubblicazione, sotto forma di legge del Regno, dei decreti del concilio di Trento ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , Varrone, verità ed eloquenza, sapienza e religione, legge divina autenticamente universale ed esempio vivente di uomo capace mondo, nel quale l’unico Dio compone e armonizza la naturale «pluralità delle pulsioni» degli elementi (58,1-59); ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] deve recitare l'ufficio (c. 19). Vi si aggiunge, appendice naturale, un breve capitolo sul come fare orazione (c. 20). astenere dal vino i monaci di oggi) e molti altri esempi si possono leggere in Salvatorelli (S. Benedetto, pp. 150-153), di cui si ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] sforzo consiste principalmente nell'elevare sullo stesso piano della scienza la tradizione magica, in quanto la conoscenza delle legginaturali è sempre congiunta con la capacità di operare del mago.
Le principali materie trattate dal D. nella grande ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] incline, come spesso si è osservato, alla filosofia naturale e alla metafisica aristotelica di quanto non fosse, pp. 288, 348 ss.). L'elogio del D. che il Moro inviò al doge si legge in Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, P. E., Venezia, b. 376 ( ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] È qui non solo il suo atto di nascita, ma anche la legge della sua vita, la molla della sua crescita, la chiave interpretativa della persistente orientarsi su Agostino lo rendono vicino, quasi naturalmente, a Girolamo Seripando. Anche se può sembrare ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] nel passato longobardo. Tale impostazione aveva già prodotto una legge scritta per il Regno (l’Editto di Rotari, 643 letterario di qualità, scritto in un latino colto, ma fluido e naturale, e anche per questo letto e copiato tante volte nell’Europa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] da artista-ingegnere divenne scienziato. Infatti, imitare la natura significava per lui non solo riprodurre le forme naturali ma capire le leggi che ne sono alla base. Occorre studiare scientificamente la natura per poterla imitare davvero con una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di quello che ne scrivo io. Ho anco diversi opuscoli di soggetti naturali, come De sono et voce, De visu et coloribus, De maris e fu acclamato dal mondo letterario. Urbano VIII giunse a farselo leggere a voce alta a tavola. è in quest'opera che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] è cosa così absurda, che non sia stata piantata per legge: e quello ch’oggi è favola, fu già articolo di concilio tridentino, a cura di C. Vivanti, 2 voll., Torino 1974.
Pensieri naturali, metafisici e matematici, a cura di L. Cozzi, L. Sosio, Milano- ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...