Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] sottoposta a studio approfondito, rivela di non essere affatto naturale come sembrerebbe a prima vista: per la complicatissima serie e l'altra, oppure tra diversi messaggi. Quando il ricevente legge il confine (un segnale di inizio o di fine di parte ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] dell'Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una imposta sui celibi.
Verso la fine del della stampa). La fonte principale sul B. resta naturalmente la collezione del Giornale d'Italia: sulla "terza ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...]
In quel periodo, probabilmente già padre di una figlia naturale sulla quale non si hanno notizie precise, il M. Aldo, 1584; al riguardo una feroce testimonianza ai danni del M. si legge in una lettera di L. Salviati a Francesco de' Medici, datata 10 ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] stesso ebbe modo di dichiarare, non si preoccupava neppure di leggere quanto, in Italia e all'estero, si veniva pubblicando: la lettera al Personé del 13 ott. 1925, ibid.).
Naturalmente egli non si accorgeva che, negando un influsso diretto sulla ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] in Rend. d. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 6, III (1926), 1-2, pp. 113-118, e ibid., esempio, scritto nel '21 per la Ronda di Bacchelli, si legge già che "la politica non è pedagogia, né apostolato, non implica ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] gesuiti e quindi si iscrisse all'università per seguire i corsi di legge: già allora, a metà anni Venti, si profilava un contrasto tra , in cui aveva presentato la Francia come la "naturale alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra e Russia ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] scienze naturali; l legge del progresso e nella legge dei ‘tre stadi’ (teologico, metafisico e positivo) attraverso i quali si compie necessariamente l’evoluzione storica di ogni società. Alla società considerata alla stregua di un organismo naturale ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Essi non possono forse dare la vita, ma possono uccidere. Le normali leggi economiche governano il processo. Se manca un pubblico, o non c' gestione dell'industria. Per tutte queste ragioni era naturale attendersi dai sindacati e dai loro membri un ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] nei giornali (poiché il secolo, posseduto dalla smania di leggere, sdegna però le serie e profonde letture) lo zelo cristiano le forze sociali, giuridiche ed economiche. Benché la «naturale e storica gerarchia delle classi» non venisse messa in ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nei confronti degli ‘ultimi’. Tale impostazione portava a una naturale simpatia per le forze politiche progressiste, in particolare per tentato da chi aveva avuto «il coraggio di difendere la legge»67.
In ambito ancor più conservatore va collocata la ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...