Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] delle Costituzioni rigide e del sindacato di costituzionalità delle leggi la l. ha perso importanza, a favore della
Benché risalga originariamente al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia con quello umano, sia governato da l., è ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] e contenuto della filosofia», che contiene in sé – come si legge nella Wissenschaft der Logik, 1812-16 – «ogni determinatezza» e che determinante a porre al centro del dibattito filosofico, naturalmente in forma molto diversa dal modo in cui ciò ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] riflettere sulle regole di argomentazione e di prova. Il naturalismo degli ionici si concluse nella seconda metà del 5° altre grandi innovazioni: per es., per il mancato riconoscimento della legge di G. Mendel o per la reazione del mondo scientifico ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’, e che sia lo s. a dirigere il moto naturale. All’interno di questa concezione si spiega come mai Galileo non sia potuto pervenire alla formulazione corretta della legge d’inerzia pur avendone individuato tutti gli altri presupposti.
Descartes ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] privata della terra come usurpazione violenta ai danni della naturale uguaglianza, libertà e bontà dell’uomo da parte di della presenza del partito nella società. Con la promulgazione delle ‘leggi speciali’ e l’arresto di Gramsci (novembre 1926), il ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] stesso materiale che mantenga le stesse proporzioni. La seconda scienza riguardava il moto naturale che veniva discusso, per la prima volta, alla luce della legge dei quadrati dei tempi dei corpi in caduta libera e della composizione simultanea e ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] è data dall’assenza o presenza di un potere centrale in grado di dirimere le controversie e far rispettare le leggi. Lo stato naturale si delinea così come il luogo dei rapporti non politici, mediati da legami familiari, o di interesse e di reciproco ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] l’economia classica per esprimere sotto forma di leggi i rapporti esistenti tra vari fenomeni, ma negli (2x=y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei numeri naturali risulta vera; la formula aperta 2x=y per la stessa interpretazione non ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] distingue nettamente tra natura e giustizia, tra legginaturali e leggi positive, svalutando le leggi positive e affermando anche la naturale eguaglianza degli uomini; anche per Ippia la legge commette ingiustizie. Si rompe così l’equilibrio ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] Z o è positivo, o è lo zero, oppure il suo opposto è positivo (legge di tricotomia); d) se a>b, segue ac>bc se c è n. triangolare tn è uguale, come indica la figura, alla somma dei n. naturali da 1 a n, cioè appunto a n(n+1)/2.
I n. pentagonali ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...