Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] è registrata nella cellula venne come conseguenza della scoperta delle leggi di Mendel (1900), con la dimostrazione che sono i scelta della funzione logaritmo si adegua quindi a questa naturale richiesta di monotonia (inversa) dell’i. rispetto alla ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] , a e b, si ha a<b (leggi: a precede b) oppure a>b (leggi: a segue b) oppure a=b, ciascuna relazione escludendo , in relazione al concetto di natura, si parla di o. naturale per indicare il complesso delle cause create da Dio e, in particolare ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] in cui l’esposizione o la pubblicazione sia consentita dalla legge (quando la riproduzione dell’i. è giustificata dalla notorietà tecnica del falso colore, se applicata a i. naturali, consiste nell’alterare la corrispondenza fra la banda originaria ...
Leggi Tutto
Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] causa che l’ha prodotta. A rigore nessun solido naturale si comporta così: si ha sempre una deformazione residua (1821) e costituiscono in sostanza una generalizzazione della legge di Hooke conseguente a un’applicazione del principio di ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] stesso materiale che mantenga le stesse proporzioni. La seconda scienza riguardava il moto naturale che veniva discusso, per la prima volta, alla luce della legge dei quadrati dei tempi dei corpi in caduta libera e della composizione simultanea e ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] matrici (quadrate, di un dato ordine a determinante non nullo): la legge di composizione è l’ordinario prodotto di matrici, di solito eseguito righe s’intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca fra l’individuo e la ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] grandezze adimensionate e adimensionata è pure la loro unità. Questa varia, naturalmente, a seconda del valore che si attribuisce a k: per k= da u. semplici e unità composte, per es., l’azienda.
Teatro
Legge delle tre u. L’u. di tempo, di luogo, di ...
Leggi Tutto
Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] Per es., le N2 quantità Tik che si trasformano con la legge
Ti′k′=Tik ∂i xi′ ∂k′ xk
rappresentano un t 1, 0, ..., 0), ...,
∂NP≡(0, 0, …, 1)
costituiscono la base naturale di VN in P0 associata al sistema di coordinate locali xi. Indicando con dP il ...
Leggi Tutto
In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] = 5∙102+3∙10+6;
più in generale, scelto un qualunque intero naturale b>1 come base, ogni intero N si può scrivere in uno e 10, cioè nella scrittura decimale. Così la scrittura (273)8 (che si legge: base 8, 2, 7, 3) indica il numero che, in base 10 ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] cioè da una direzione e da un verso. Viene naturale assumere come rappresentante di una tale grandezza un segmento da un polo T a un polo T′ il momento in generale varia, secondo la legge
M=M′+TT′×R;
fa eccezione il caso in cui sia R=0 (il caso, ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...