CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] delle più difficili proposizioni della Sacra Teologia, e della Filosofia Naturale". Fu in seguito a questa disputa che il duca di Mantova sembra plausibile, tenuto conto che a f. 73 si legge, a proposito degli errori tipografici: "de quibus quaedam ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] Accademia Fiorentina, dal 1762 di quella di Bottanica e d'Istoria naturale di Cortona, e dal 3 apr. 1773 di quella della antropomorfismo dei Padri, l'infallibilità divina, la bontà dell'Antica Legge, ecc. L'Archivio di Stato di Firenze conserva il ms. ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] anonime, le sue Riflessioni di un Filantropo sopra la sovrana legge degli Stati, in due volumi. L'opera, che i unione delle forze e, volontà, e dal sacrificio della libertà naturale fatta dagli uomini, alla propria sicurezza e al proprio comodo ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dantesco doveva emergere agli occhi di G. come naturale bersaglio polemico, in ragione della sua esplicita adesione alla a mettere in rima il fondo dell'universo. È quanto si legge in effetti nella dedica al pontefice: l'intelletto umano, definito ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] rispetto a Galileo per quanto riguardava la scoperta della legge di caduta dei gravi, ricordando che già nel . Grassi, Firenze 1969, pp. 5, 7, 52, 103; M. Bellucci, La filosofia naturale di C. Berigardo, in Riv. crit. di st. d. filos., XXVI (1971), p ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] persone e proprietà, in occasione della proposta di legge fatta al parlamento torinese per la soppressione di erano innanzitutto, a suo avviso, errori di "teologia e morale naturale", e richiamò l'opportunità di colpire, al di sotto dei singoli ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] decano del Consiglio collaterale, datata 26 luglio 1632, si legge: "essendomi venuto alle mani questo [frutto] presente, maturato lasciò una traccia importantissima tra i gerolamini napoletani: il naturale erede del G. fu Francesco Gizzio, mentre a ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] acciecando con le passioni in se stesso il lume naturale della ragione, dalla Divina Bontà inserito universalmente nelle menti scapestratamente là, dove il proprio appetito lo tira... La Divina Legge dunque scotta, e brucia l'appetito dell'huomo" (pp ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] Il contratto tra gli uomini non avrebbe alcun valore senza il fondamento nella legge eterna di Dio, senza la quale non può essere concepita l'autorità, che la ragione naturale può conoscere ma non creare. Esiste per I., in altre parole, una perfetta ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] " ("si addormentò"), impiegata abitualmente per indicare la morte naturale.
Già L.-S. Lenain de Tillemont, tuttavia, osservando almeno all'edizione restituitane dal Duchesne, in cui si legge: "Hic gestas martyrum diligenter a notariis exquisivit et ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...