Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] una volta, con ragione, come la dimostrazione che un determinato sviluppo è destinato a verificarsi con ‟la necessità di una leggenaturale" non sia ancora, per il singolo, un motivo per accelerarne il corso con il proprio intervento. Solo in quanto ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e libraio Antonio Zatta - è quello che stampa le Meditazioni sulla felicità di Pietro Verri, L'esistenza della leggenaturale impugnata e sostenuta di Carlo Antonio Pilati, i Discorsi sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, il profilo di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] positiva. Quest'ultima dovendo regolare la vita degli uomini, seguendone i cambiamenti, è mutevole a differenza della leggenaturale.
Un felice giudizio di Kantorowicz (1989, p. 86) ‒ tornato a scavare nel mondo fridericiano trent'anni dopo la sua ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] fondata una costituzione civile e quindi universalmente giuridica fra gli uomini, e può essere istituito un ente comune". La leggenaturale dal canto suo fonda un solo diritto fondamentale che è alla base della costituzione: "la libertà è l'unico ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] persona esclusivamente come fine in se stessa. In quanto si collocano nel regno dei fini, la giustizia, i diritti, i doveri e la leggenaturale trascendono il bene e ogni considerazione degli interessi comuni della società. La giustizia e il diritto ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] - e in vari casi prevalente. Il diritto romano insegnato con passione in molte università del continente, fu considerato la leggenaturale del rinato Impero d'Occidente e in ogni caso espressione di principî eterni di giustizia. Servì a giudici e ad ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] della teoria della produttività marginale è contenuta nell'opera di John Bates Clark (v., 1902). Secondo Clark esiste una leggenaturale che regola la distribuzione del reddito nella società ed essa fa sì che la quota di reddito di ogni soggetto ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] il pensiero medievale è comunque l'idea che la legittimità di un potere vada ricercata nella sua sottomissione alla leggenaturale come legge divina e legittimo possa dirsi solo quel potere che si accorda all'ordine voluto da Dio. Come questa idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] della scienza giuridica ridotta a «meschina esegesi», a «inventario da magazziniere» di leggi create dall'arbitrio del legislatore; e l'invocazione, per contro, della «leggenaturale» fondata sulla «natura delle cose» come «la prima fonte in tutti ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] a seconda dei diversi stati di vita, i quali comportano obblighi differenti in rapporto a se stessi e agli altri. Le legginaturali sono universali e obbliganti, vere e reali, e si dividono in diritto privato, pubblico e delle genti (Arch. di Stato ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...