Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e aristotelici con due saggi sul problema del fine naturale: una breve memoria Quod natura consulto agit, in cui erroribus interpretis Legum Platonis (una critica della traduzione delle Leggi di Platone fatta da Giorgio di Trebisonda) e come ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] edizione dei Marmi, Marcolini 1552-53, e che si può leggere in appendice all'edizione 1981 dei Numeri curata dalla Del Fante di un'intelligenza regolatrice e di un'utilizzazione razionale e naturale dei beni prodotti dal lavoro dell'uomo (Badaloni). ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] in netto contrasto con le sue idee sul più deciso naturalismo attribuitogli dal Valla nel De voluptate. Ma in tale F. e l'aggiunta di lettere familiari). La traduzione di Arriano si legge nel ms. Urb. lat. 415 della Bibl. apost. Vaticana, fu ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il più interessante anche perché non vi si discorre di scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto, come annota il poeta perché potesse essere congedato in virtù d'una legge repubblicana che decretava la mobilitazione parziale della guardia ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Bologna: alla fine di quell’anno, in una lettera all’amico Severino, si legge: «Ma non vuoi credere che Matera sembra in Africa?» (M. Pascoli, Lungo simbolica, d’una donazione di voce al mondo naturale che ne riporti alla luce i significati occulti.
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] vari epigrammi dell'Antologia greca.
Sul cadere del 1519 è a Padova, dove legge latino e greco al Sauli, ma vi rimane poco tempo. Verso la fine ritratto autorevole del B.; è in bronzo, a grandezza naturale (cm. 76 × 68 × 31). Dopo la soppressione ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] aveva conosciuto Charles Sackville, un inglese che gli aveva fatto leggere il primo volume dei Poemi di Ossian, in prosa inglese male intese, possono essere dannose. Così mentre la libertà naturale è funesta, la libertà civile è utile: essa consiste ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] si prefiggeva il L., più che quello del naturalismo letterario, era quello nitido, rapidamente tratteggiato e nettamente Prince de Beaumont. La versione, condotta dal L. con leggere variazioni rispetto agli originali e con stile piano ed elegantissimo ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] il secondo per i ribaditi principi di diritto naturale nonché per l'indirizzo metodico dell'indagine volta della situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno di legge per la soppressione delle corporazioni religiose..., Roma 1873, passim). ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] ed Italiani furono sempre mai fedelmente osservate" (come si legge nel manifesto della Scuola delle vedove). Sidiede quindi a solo un richiamo all'accortezza e alla riflessione. Naturale, quindi, che anche la saggistica di argomento filosofico ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...