CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] un commosso ricordo, e ascoltò le lezioni di scienze mediche e naturali del Santi e del Vaccà.
Il teatro rimase la sua nell'edizione a stampa.
Nel 1790, conseguita la laurea in legge, il C. intraprese l'esercizio dell'avvocatura a Firenze, nello ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] una delle quali può esser scambiata per u, indusse l'Ubaldini a leggere "Ciulo di Camo" (così, il Monaci); tale lettura fu seguita al di là della sublimazione tematica e formale, la naturalità carnale dell'eros. Si spiega dunque come il componimento ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] nota citata), sarebbe stato quello del figlio del "ghetto", naturale "candidato psicologico" ai campi di sterminio in un prossimo (anonime dopo il 1938 a causa, ripetiamo, delle leggi razziali), collaborando specialmente con Amidei; tra i lavori del ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] tentativo di «vedere la malattia, oltre che come fenomeno naturale, come prodotto storico sociale, il cui valore e significato Carlo Donat Cattin nel 1989, due anni dopo il disegno di legge Ongaro, e lo ricalcò in gran parte.
Franca Ongaro morì ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ... ed imputate la rozzezza di quelle al ruvido e noioso delle leggi: delle quali io, qual io mi sia, son pur professore" la sua traduzione delle Vite di Plutarco e, nel '61, della Historia naturale di Plinio. Tra il '58 ed il '59 era a Piacenza, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , con il dichiarato proponimento di continuare gli studi di legge, ma con la segreta speranza di entrare come poeta arguta, la sua fantasia vivace e impressionistica, la disposizione naturale per l'immagine fuggevole e lapidaria, nel 1455 compose il ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...]
In quel periodo, probabilmente già padre di una figlia naturale sulla quale non si hanno notizie precise, il M. Aldo, 1584; al riguardo una feroce testimonianza ai danni del M. si legge in una lettera di L. Salviati a Francesco de' Medici, datata 10 ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] di lui un conferenziere coinvolgente e richiesto. Naturale fu l’approdo ai microfoni della Radio Solitario, Verbania 2006; Proverbi erotici lombardi, Milano 2006; Il rispetto della legge e altri racconti, ibid. 2007; Il verde della tua veste e altri ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] parte a Fulvio Testi per aver conferma dei maneggi fra l'Aromatari e il Cremonini, e dall'altra al suo "principe naturale", il duca Cesare, per reclamare giustizia contro il Brusantini e il Bisaccioni. Accompagnava la lettera del Tassoni al duca (da ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] . È una letteratura che si fa sull'esperienza e si giova di un presunto talento naturale e poco ha bisogno di crescere su altra letteratura, su altri libri. Il B. non legge molto e non ha cari, per esempio, Dante e Proust; ama, per contro, Maupassant ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...