Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] loro volta costituiscono il 90% di tutto ciò che si dice, si legge o si scrive ogni giorno) è già nella Commedia. Ma, oltre , al fine di creare lingue sottratte all’inevitabile mutamento delle lingue naturali nel tempo e nello spazio (I, i, 2-3; I ...
Leggi Tutto
La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] si basa su quella implicita, di cui costituisce il naturale sviluppo storico; non mancano però differenze significative nel «processo comune della tradizione grammaticale che afferma che l’italiano «si legge come si scrive» – risale, come si è già ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] ma aveva condannato questa lingua, in quanto, per suo status naturale, gli pareva priva di omogeneità, nata da «mescolamento», mancante manifestata da vari celebri intellettuali di fronte a questa legge; ma anche quella del 1999 suscitò non poche ...
Leggi Tutto
Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] sottoposta a studio approfondito, rivela di non essere affatto naturale come sembrerebbe a prima vista: per la complicatissima serie e l'altra, oppure tra diversi messaggi. Quando il ricevente legge il confine (un segnale di inizio o di fine di parte ...
Leggi Tutto
Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] ostacolo fisico, superando agevolmente tutte le barriere naturali, giungendo ovunque con rapidità eterea, riesce a una fase più strutturata (nel 1990 l’approvazione della legge Mammì porta a una regolamentazione: 14 emittenti nazionali, 1100 locali ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] . Fornara: Fortunio 1999), e ne era autore un umanista e uomo di legge, Giovanni Francesco Fortunio, che si trovava allora in qualità di podestà ad Ancona nome della varietà e libertà della parlata naturale. Solo quando il bembismo penetrò finalmente ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] sull'Archivum Romanicum nel 1920, quali Filologia romanza come erudizione, scienza naturale e scienza dello spirito (pp. 1-19); Lingua come arte o energia fonetica (pp. 340-342); La legge fonetica (pp.486-489). In essi il B. fissa alcune direttrici ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] sé stesso, fingendo che essa venga da chi ascolta o legge:
(5) La società contemporanea trae origine dalla rivoluzione francese aereo?
(26) Carla potrà prendere l’aereo, domani?
Naturalmente, la diversa collocazione delle parole non è priva di ...
Leggi Tutto
La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] è segnato con la mano sinistra, mentre la mano destra segna il verbo LEGGERE (figg. 8-9).
La frase «la moto sta tra due macchine costruzione di una nuova comunità e all’elaborazione di una naturale lingua emergente, la lingua dei segni (Russo Cardona ...
Leggi Tutto
Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] ma la nostra ricchezza rispetto all’analfabeta (o di chi, alfabeta, non legge) è che lui sta vivendo e vivrà solo la sua vita e noi esse risultano auspicabili anche in presenza di monopolio naturale. Queste considerazioni suggeriscono l’idea che il ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...