La definizione di gallo-italico, riferita tradizionalmente a un gruppo di dialetti settentrionali (piemontese, lombardo, ligure ed emiliano e romagnolo), è utilizzata anche per indicare nel loro insieme [...] parlate siciliane e lucane (che a loro volta presentano, per naturale osmosi in un contatto linguistico a lungo termine, una componente locali, né la legislazione isolana né quella nazionale (legge 482/1999; ➔ legislazione linguistica) hanno mai ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] più spesso che al plurale («un mondo in cui non c’erano né legge né giustizia», Lupo 2002: 254). Se invece il soggetto precede il verbo, ’Ottocento («A me poi per dirla tutta, parrà sempre più naturale il dire l’uno de’ bracci che l’uno delle braccia ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] nel 1789 dall’Assemblea nazionale francese durante la Rivoluzione, attribuisce a ogni persona uno stato naturale di libertà e di uguaglianza di fronte alla legge e, in particolare, il diritto di libera comunicazione dei pensieri e delle opinioni ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] a un testo d’arrivo scritto: può essere fatta mentalmente da chi legge per capire un testo. Tuttavia è soprattutto la produzione di un nuovo lingua all’origine, una parola in un’altra lingua naturale che funge in quel caso da metalinguaggio (e infatti ...
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Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] campo di applicazione molto ampio, il loro naturale punto di partenza è lo studio della poi sono state proposte varie ‘leggi’ matematiche per esprimere l’andamento zipfiano, di cui la più famosa è appunto la legge proposta da Zipf stesso, che ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] loro età e delle successive.
La lingua parlata
- È naturale che la lingua così fissata, simmetrica e intellettuale, fosse e famiglie. Attorno a questa epica si formarono quelle leggende e tradizioni cui già gli antichi facevano risalire l’origine ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] 87, 251, 433 c.c.). È detta comunemente p. naturale quella derivante dal vincolo di sangue, indipendentemente dal sussistere di un vincolo legale, dalla cui presenza deriva invece la p. civile.
La legge determina i criteri per computare i gradi (o le ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] delle Costituzioni rigide e del sindacato di costituzionalità delle leggi la l. ha perso importanza, a favore della
Benché risalga originariamente al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia con quello umano, sia governato da l., è ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] ’art. 25, co. 1, Cost., il principio del «giudice naturale», secondo cui «nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge». Dalla norma si evincono la riserva assoluta di legge in materia di c. e il corollario divieto per un ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] la teoria economica astratta e deduttiva e cercarono di tracciare le leggi dello sviluppo s. dell’economia.
Il termine di giovane (o ai principi dell’economia classica e del diritto naturale. Pur ritenendo essenziale, in opposizione alle vedute ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...