LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] , proprio di una società di cultura prevalentemente orale, concepito come strumento di conservazione o anche di unitario agli scritti divenuti canonici della nuova religione, a raccolte di leggi, a corpora di opere di uno stesso autore in un'epoca, ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] asiatiche: questa scienza, che in origine era esclusivamente orale, ha influenzato infatti non le forme ma l'ordine campo della fisica e nelle aule scolastiche s'insegnano le sue leggi sul moto, ma soltanto gli storici sono a conoscenza delle credenze ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] diventare, se ne ha il tempo e l'opportunità, applicando le leggi generali dell'apprendimento. Gli esseri umani hanno la facoltà di linguaggio sull'anatomia e la fisiologia della produzione orale. Nell'ambito della fonetica i linguisti lavorano ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] ripetizioni, dei parallelismi ecc., al fine di strutturare l'enunciato orale), si può presentare in maniera meno ‛marcata', in una prosa ), il romanzo poliziesco e a suspense (che non si legge più una volta svelata la soluzione dell'enigma), il best ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di artigiani e artisti erano tramandate per lo più oralmente. Di certo questi testi contenevano sezioni che si un arco più ampio possiede una forza maggiore. La prop. 3 enuncia la legge della leva; le propp. 4-8 riguardano la sostituzione di due o ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] dato ultimo e insuperabile, del mondo in cui domina la legge di necessità e il principio di prestazione, l'arte avrebbe fissati da fattori estrinseci o disomogenei della tradizione orale, della cronaca, dei documenti e della narrazione scritta ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] è costituito: capacità di utilizzare la lingua per produrre discorsi appropriati sia per iscritto sia oralmente, di conversare, interrogare e rispondere esplicitamente, di leggere ad alta voce, di recitare a memoria, di dare un senso alle parole e ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] 1) nella facilitazione e/o incoraggiamento all’uso orale o scritto delle lingue regionali o minoritarie nella che il denominatore comune delle minoranze linguistiche enumerate dalla lista della legge 482 è quello che si è enunciato sopra, vale a dire ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] di Eshnunna, par. 42).
Il processo di composizione delle liste era complesso, procedeva su due livelli: un livello orale, nel quale la legge veniva elaborata su un piano astratto, e un livello scritto, in cui essa trovava la sua formulazione in un ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] in quelle precise sue condizioni naturali in cui se ne può leggere la storia e risalirne le origini (Descrizione geologica dell’Isola Fiabe e storie della Maremma nel fondo narrativo di tradizione orale “Roberto Ferretti”, a cura di G. Pizzetti, 1997, ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...