L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] linguistiche attuali dipendono da una dialettica storica fra forma orale e forma scritta, dato che proprio la tendenza segnale di arresto iniziale della Corte costituzionale alla legge stessa. In Lombardia la segnaletica bilingue italiano-lombardo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] lo accusò di abuso di potere e di aver contravvenuto alle leggi che vietavano di studiare il calendario. Un caso molto interessante è risultato di un procedimento per il quale una prima traduzione orale dal latino al cinese era poi rielaborata in una ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] fisico, ed è privo di significato se qualcuno non ve lo legge.
4. I segni codificati giungono all'attenzione di un ricevente, il vero che il sapere è fonte di potere sia nelle culture orali che nelle culture di media; ma mentre nelle prime il potere ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] anche sul fatto che fossi io, attempato lettore, a verificare la curiosa sorte di questa materia propria della leggenda e dell’affabulazione orale venuta a cadere in piena civiltà dell’immagine, in piena cultura iconica; e a constatare i cambiamenti ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] pietate 22 (Manni 2003). Le scelte di Petrarca sarebbero diventate legge; e anche le sue non scelte.
Le oscillazioni nel fiorentino quanto l’emergenza sempre più forte di strutture dell’oralità che portano la scrittura letteraria verso quello stile ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] indiani, che attribuivano molta importanza alla trasmissione orale (sampradāya); quest'ultima avrebbe supplito alla delle soluzioni.
Nel colophon della sezione sulla regola del tre si legge: "Questo è stato scritto da Chajakaputra (figlio di Chajaka), ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] anni della sua presidenza, la necessità di intervenire in modo strutturale con una legge che salvaguardi il patrimonio archivistico nazionale delle fonti orali e audiovisive disseminate in strutture pubbliche e in associazioni e archivi privati. Una ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] sociale, da cui sono esclusi i non abbienti. Leggendole criticamente, e non al solo scopo di individuare tale letteratura; ma non bisogna considerare la pratica e la cultura orale che la trasmette come il solo fondamento autentico di questa cucina ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] che qualcuno abbia letto un libro non impedisce ad un altro di leggerlo a sua volta e di ricavare dalla lettura la stessa utilità), ma di spazio che hanno sin qui caratterizzato il modo orale. Ma così facendo introduce anche delle novità importanti: ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] probabile per il M., il cui processo fu più lento.
La leggenda accredita la conversione del M. a un incidente avvenuto durante le una ipotesi è per tali anni l’esistenza di «una fonte orale» toscana, di conoscenza di Grossi e di Rossari (Stella - ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...