La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] patrimonio linguistico è oggi assicurata anche da una legge regionale del 2007.
La produzione letteraria più (in particolare di Venezia), le forme dell’espressività orale sono state tramandate soprattutto all’interno della cultura contadina. ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] storica e viene poi assunto in base a specifiche norme di legge che riguardano la filiazione sia legittima sia naturale o altri istituti attraverso la trasmissione a livello sia di lingua orale che di tradizione scritta: fraintendimenti, adeguamenti ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] Ebbe influenza anche la balia, Narcisa Bartolini, narratrice orale di favole e di storie di paese con il Sanctis, poi Croce, della famiglia del quale sono anche stato amico. Leggevo Croce correggendolo con un’assidua lettura di De Sanctis, che era un ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] durante l’Ottocento e nell’ambito della glottologia indoeuropeistica, leggi fonetiche che permettono di scoprire ‘falsi amici’ diacronici del lat. os oris, che spiega l’aggettivo orale).
Le conoscenze etimologiche ottenute durante gli ultimi due ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] , ma spesso subisce modificazioni attraverso la trasmissione orale, di generazione in generazione, così come evolve ufficialmente anche negli altri territori interessati (come prevede la legge 482 del 1999; ➔ legislazione linguistica): così Bova ( ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] normale per le lingue locali, è sostanzialmente una lingua orale. Ciò nonostante, il problema di creare una grafia come la Grafie ufficiâl de lenghe furlane (2002), in virtù della legge regionale 15/1996: «Norme per la tutela e la promozione della ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] 1916; Tipi libidici, 1931), in cui descrisse i caratteri 'orale', 'anale' e 'genitale', determinati da fissazioni alle varie causalità, il secondo ispirato all'immutabilità della legge morale trascendentale. Nell'Antropologia pragmatica (1798) Kant ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] la quantità di coloro che sono in grado di leggere e scrivere rimane sconfortantemente bassa.
Il peso della la pittura, la musica, le cerimonie laiche e religiose, la circolazione orale di notizie e opinioni nei luoghi d’incontro come i mercati, i ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] aperta; ne derivano nel campidanese distinzioni oppositive del tipo c[o]ntu «fiaba, leggenda» ~ c[ɔ]ntu «io racconto», b[e]ni «vieni» ~ b[ studi demologici la poesia popolare di tradizione orale è considerata una delle specializzazioni più originali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] che è situato fra personaggi e avvenimenti a metà tra storia e leggenda, che si possono far risalire alla metà del IX secolo.
Alcuni runiche, sui poeti celebrativi danesi di tradizione orale e sulle testimonianze dirette per gli eventi più ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...