Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’autore portoghese è profondamente radicato nel proprio Paese, di cui illumina tratti [...] , Con tutto il tempo che ho avuto, non sono riuscito a finire di leggerlo, Non avrai tempo, Avrò tutto il tempo, Ti sbagli, la lettura è la coincide con la nascita di quella cosiddetta “scrittura orale” che, da qui in poi, caratterizzerà, in ...
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Insetti
Giuseppe M. Carpaneto
Dominatori della Terra
La classe degli Insetti rappresenta il gruppo animale che ha avuto il maggior successo evolutivo sul pianeta Terra, colonizzando ogni tipo di habitat [...] che pur essendo atteri possiedono pezzi boccali esterni alla cavità orale.
Il volo
Insieme agli uccelli e ai pipistrelli, gli i pidocchi (Anopluri) e i pollìni (Mallofagi).
La legge dei grandi numeri
Il principale segreto del successo degli insetti ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] alla cultura materiale, alla longue durée, alla cultura orale e «alle oscure mitologie contadine»; ma con toni diversi in un deciso impegno nelle elezioni del 1953 contro la legge elettorale maggioritaria; e dal 1957 nel Partito socialista italiano ( ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] da Giacomo Devoto nella sua grammatica del 1941, in cui si legge che «una derivazione di tipo ormai europeo è quella per note e da passare anche ad altre forme di comunicazione scritta e orale. Un esempio per tutti è il celebre TVB per «ti voglio ...
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Ficino, Marsilio
Sebastiano Gentile
Nacque a Figline Valdarno il 19 ottobre 1433, da Alessandra di Nannoccio da Montevarchi e da Dietifeci d’Agnolo di Giusto Ficini, medico. Nel 1451 era già a Firenze, [...] Orti Oricellari; oppure, più semplicemente, la tradizione orale, grazie a frequentatori degli Orti come l’allievo A. Perosa, 1960, pp. 114-16). In Principe xxv 1, laddove si legge che la fortuna e Dio governano le cose del mondo in modo tale che « ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] col mondo («e ogni forma dell’esistenza gli è nemica» si legge nella Religione del mio tempo): un conflitto da cui trae, insieme, raggiungersi – in cui risuonano le latenti armoniche condivise da orale e scritto. In tal senso parlano gli effetti di ...
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STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] .
Nel 1978 partecipò anche all’introduzione della cosiddetta legge finanziaria (l. 468/ 1978), il principale strumento ; Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi, Società per la storia orale: M.G. Melchionni, Intervista a G. S., Roma, 22-23 ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] dei residenti nei 18 comuni che, in base alla legge 482/1999 e mediante autodichiarazione, hanno deliberato di meno marcate in diastratia, ai livelli medio e basso per gli usi orali (Telmon 2001: 37-38).
Quanto alle aree del Piemonte a tutt’ ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] , legata a quella funzione magico-sacrale della parola, orale e scritta, tanto cara a Francesco, è motivata sia è bellu e alla quasi-rima di noi per lui (ma il ms. 338 legge loi), al polittoto morte - morrano - mortali - morte e a varie simmetrie ...
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SCACCHI, Arcangelo
Annibale Mottana
– Nacque a Gravina in Puglia il 9 febbraio 1810 da Patrizio, dottore in legge, e da Giovanna Pentibove.
Dopo studi preparatori al seminario di Bari, nel 1827 si iscrisse [...] fecero prevalere nel concorso, dopo un esame scritto e uno orale in cui egli era risultato soccombente. Nonostante le esitazioni di , per il suo tempo, furono anticipatrici di una legge fisica generale: il concetto di ‘poliedria’, inteso come ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...