La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] per contare le particelle virali.
Il primo anticoagulante orale. Le ricerche iniziate circa un decennio prima da Karl tale che X0 ammetta un'assegnata legge e per ciascun n≥0, Xn+1 ammetta un'assegnata legge condizionale rispetto a [X0,…,Xn].
La ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] numeri e dai loro rapporti reciproci, e con la legge della partecipazione graduale di tutti i livelli del Cosmo legati direttamente all'insegnamento, essendo la redazione dei corsi orali.
Tutti i manoscritti e le edizioni degli Elementi di Euclide ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] è già il risultato di una lunga tradizione orale e del suo adattamento al contesto romano.
il battesimo, attribuita al Costantino degli Actus. A dimostrazione portava due esempi: la leggenda di Abgar V Ukkama, re di Edessa (dal 4 a.C. al 7 ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] e favorisce le manipolazioni: al contrario della comunicazione orale, in cui è sempre possibile interrogare l'interlocutore una concatenazione produttiva di norme: dalla costituzione alla legge, dalla legge alla sentenza.Sul significato e i limiti di ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] 'Si deve vedere così perché così impongono sia le leggi della visione sia le leggi della natura'. Dunque si ha a che fare con il passaggio dal vecchio testamento della cultura scritta e orale al nuovo testamento della cultura visiva, il cinema deve ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] di una o più memorie e contromemorie, ed una fase orale; le udienze sono pubbliche. Le parti sono rappresentate da agenti internazionale impone che il giudice internazionale sia precostituito per legge: ciò che conta è che esso sia istituito da ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] Bell (1774-1842) nel 1811 (per questo sarà chiamata 'legge di Bell-Magendie'); con i loro esperimenti questi studiosi riuscirono papille della lingua ma anche in altre parti del cavo orale (Bell, Müller), nella loro discriminazione in base al genere ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Non si può determinare con esattezza il momento in cui la tradizione orale fu fissata per iscritto, ma è presumibile che già nel I piccoli insetti, ecc. Nell'Uttarajjhāyā (XXVI, 12 ss.) leggiamo: "Nella prima parte del dì il monaco deve studiare, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] esattamente in quel punto cruciale del passaggio dalla tradizione orale a quella scritta. Scrive Isaia: «Quello che 40,16.
116 C. Chalc., 4: pronoias ton monasterion. Su legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] Summula è preceduta da un esordio in cui si dice che leggi e statuti servono a ricondurre le "inclinazioni nocive" sotto la delle fonti, di cui l'autore si è servito (tradizione orale e annali), ricalcano invece, salvo qualche lieve modifica, i ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...