Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] corpo. Si può benissimo dipingere o disegnare, o scolpire, mentre qualcuno ti legge il giornale, o un altro chiacchiera con te del più e del immagini si sia sviluppato prima che un sistema orale potesse fondare un fantasma di storia. Certo quella ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] si affermano oltre i confini nativi nella comunicazione anche orale, ma in misura rilevante scritta e attraverso Internet. . Certamente, sono a lungo mancate in Italia buone leggi che raccogliessero l’indicazione che la Costituzione dava dal 1948 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] radicalmente il metodo di studio, che passò da un insegnamento orale a uno basato su testi scritti.
L'istruzione pubblica
Già nei era di 14-19 anni, tranne che per la scuola di legge nella quale si poteva accedere anche a un'età compresa tra 18 ...
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Protocollo Cassazione-C.N.F. sulla redazione del ricorso
Ilaria Pagni
La chiarezza degli atti di parte è, diversamente dalla sinteticità, un requisito che non soddisfa soltanto l’esigenza di rapidità [...] verso, equivale ad affidare al giudice, dopo averlo costretto a leggere tutto, la scelta di quanto effettivamente rileva in ordine ai anche da focalizzare su tali punti la presumibile discussione orale».
4 Per i primi commenti al Protocollo in materia ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] compiuta probabilmente in Morea nella seconda parte del XIII sec., si legge: "Et par toute Calabre li païsant ne parlent se grizois non ). Sicuramente era presente una produzione poetica orale (la poesia popolare napoletana raccolta dai folkloristi ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Talvolta il G. scrive la novella a chi gliel'aveva raccontata oralmente, in un gioco di emulazione e di umiltà al tempo stesso fosse stato al tempo de Vergilio (in Torraca, dove si legge anche l'altro sonetto, Guardato sono assai, Masucio mio), col ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] e le conseguenti polemiche si svolgevano a livello soltanto orale, e che su questo punto si sia ritrattato 15,21.
10 Per essere più precisi, in Hipp. Noet. 1,7 si legge: «Gli [cioè, a Noeto] rispondono i presbiteri: Anche noi conosciamo veramente un ...
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Stefano Marcolini
Abstract
Il rito speciale detto “patteggiamento”, di cui agli articoli da 444 a 448 del codice di procedura penale, consente a difesa ed accusa di accordarsi per presentare al giudice [...] della pena su richiesta delle parti, Milano, 2000, 133 ss.).
La legge 12.6.2003, n. 134, ha più che raddoppiato l’ambito oggettivo data non dalle prove dialetticamente formate nel dibattimento orale, ma dagli atti d’indagine unilateralmente formati, ...
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Biblioteca virtuale
Marco Veneziani
Secondo una metafora nata con Internet e che ha ancora oggi notevole fortuna, i nodi della rete e in particolare i siti web interconnessi in tutto il mondo (world [...] per secoli si sono fondate sull’imitazione e sulla trasmissione orale, o che per lunga esperienza storica vedono ogni politica di alle vigenti – e localmente variabili – disposizioni di legge. Strumento giuridico flessibile, la licenza, attraverso il ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] se non sempre necessariamente più antica.La tradizione orale, costantemente curata dal clero zoroastriano, ha avuto ci sono giunte alcune opere di notevole importanza sia per la leggenda di Zoroastro ('Il libro di Zoroastro', Zarātušt nāma, del XIII ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...