OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] unicamente come mezzi di difesa dei medesimi principi, suscettibili quindi di possibili modifiche. Criticava poi decisamente la leggeorale e i suoi compilatori, che, a suo parere, avrebbero appesantito di inutili orpelli la pura religione. Proponeva ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] italiana completa di commento ebraico del Pentateuco: La Legge di Dio ossia il Pentateuco (Vienna 1821) che 2010-2011), pp. 229-249; G. Tamani, I.S. R. e A. Geiger editori di due opere di Leon Modena in difesa della leggeorale, ibid., pp. 251-257. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] probabile per il M., il cui processo fu più lento.
La leggenda accredita la conversione del M. a un incidente avvenuto durante le una ipotesi è per tali anni l’esistenza di «una fonte orale» toscana, di conoscenza di Grossi e di Rossari (Stella - ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] la prassi vigente, che proibiva la discussione orale delle mozioni presentate da un corpo ristretto composto generale, la distinzione delle classi è di nome solamente: la legge, il giudice, le tasse sono uguali per tutti. Feudalità, privilegi ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] della sua vita sentimentale e familiare, ma dopo la laurea in legge, conseguita a Pisa nel giugno 1834, Firenze, dove si trasferì sistemazione scritta corrispose una precoce e larghissima diffusione orale della produzione poetica del G. anche al di ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] redigere una grande Storia universale. Dopo i primi accordi orali (primavera 1837) il contratto fu steso il 26 (I, p. 115); e, comunque chi abbia visto applicare le leggi Pica e Crispi, e pensi "alle fucilazioni moltiplicate e alla forca conservata ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Sergio Antonielli. «Un giudizio fondamentale sul corso del mio lavoro è orale e risale al 1950 o ’51. Lo dette il prete di si radicò sempre più fino nella sua estrema vecchiaia.
Si legga, per esempio, Rottami e maschere riempiono la scena ( ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] 'archivio Carrara Spinelli, poi Giudici, a Clusone) in cui si legge che il C. aveva già fatto i ritratti a molti personaggi più tardi. Infine, da un documento inedito (comun. orale di Margherita Zanardi) dell'archivio parrocchiale di S. Alessandro ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fino alla metà di marzo del 1766, approfittandone per leggere con attenzione il De statu Ecclesiae del Febronio (Garampi fosse sottoscritto tale documento con l'aggiunta di un'abiura orale da pronunziarsi davanti a due testimoni: in realtà i sette ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] , sono fra loro indissolubilmente legati da una legge che tutti li concilia, e questa legge è proprio la "modestia". Da essa, magistrati, sulle varie specie dei diritto, sia scritto sia orale, sul ruolo dei cittadini e sulla necessità che i giovani ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...