(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] non fonetico, in una fase in cui uno standard orale è ancora ben lontano dall'essere raggiunto, la salvaguardia Hardy e le commedie brillanti alla Lubitsch, di cui si può leggere un tentativo d'imitazione nel cinema di Li Pingqian.
La censura ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] avviato un processo d'islamizzazione con l'introduzione di leggi penali e misure economiche conformi al diritto islamico, alla ovest e sud-ovest. In entrambi la poesia è solo orale, tramandata da poeti-cantori di professione. La tematica è amorosa ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] si era sforzato d'impedire che gli Algerini potessero leggere e scrivere l'arabo, senza tuttavia mettere troppo ci ha lasciato la trascrizione di canti berberi di tradizione orale.
Dopo la seconda guerra mondiale l'attività letteraria acquista nuovo ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] che trovano occupazione nei lavori domestici e nelle industrie leggere) nell'unico vero centro urbano del paese: un paese (1959); e si accosterà ulteriormente alle forme della letteratura orale con i racconti di Romancero aux étoiles (1960). Ancor ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] sviluppo della storia urbana, della demografia storica, della storia orale, della storia delle donne, della microstoria, con un Firpo e A. Viarengo, Torino 1991; L'istruzione normale dalla legge Casati all'età giolittiana, a cura di C. Covato e A ...
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GUATEMALA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, I, p. 1099; III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1981 la popolazione risultava [...] Trabajo, nome assunto nel 1962 dal Partito comunista, fuori legge dal 1954), la guerriglia aveva subito una dura repressione, 'ha trascritta mantenendo intatto il ritmo linguistico della versione orale. In quest'opera, pubblicata in Messico nel 1982 ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] considerevole stabilità. Nelle società basate sulla comunicazione orale, dove erano i discorsi a venir censurati vennero censurate "quelle parole ed espressioni che non è decoroso leggere ad alta voce in una famiglia". Stessa sorte fu riservata a ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fino alla metà di marzo del 1766, approfittandone per leggere con attenzione il De statu Ecclesiae del Febronio (Garampi fosse sottoscritto tale documento con l'aggiunta di un'abiura orale da pronunziarsi davanti a due testimoni: in realtà i sette ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] urgente. È interessante anche ricordare una sua dissertazione orale (tesina), in cui sostenne che la Società delle per ottenere l'ammissione alle scuole dei bambini ebrei. Approvata la legge, il B. aiutò generosamente gli ebrei che erano stati suoi ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , di concezioni del mondo sostenuti dal testo (scritto od orale, poco importa). Realtà e verità sono perciò inattingibili, e 2 giugno 1983. Il passo citato di E. Fasano Guarini si legge in Per una prosopografia dei giudici di rota. Linee di una ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...