STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] : storiograficamente ciò vuol dire il superamento di ogni contrapposizione tra ''professanti legge longobarda'' e ''professanti leggeromana'', quale si manifesta in Lambardi e Romani nelle campagne e nelle città (in Studi storici di A. Crivellucci ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] più di due o tre generazioni il nome corrisponde alla stirpe: poi la moda rimescola tutto, e genitori di leggeromana dànno ai figli nomi germanici, o viceversa. (Nessun fondamento, perciò, hanno le deduzioni che si sono arbitrariamente tratte dal ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] comuni e più rilevanti, risolvendoli secondo le norme del diritto romano e lasciando per il resto pieno vigore alla leggeromana, applicata però secondo le condizioni nuove del tempo. L'editto aveva carattere territoriale ed era obbligatorio per i ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] di una Interpretatio ufficiale, rimase fino al Codice giustinianeo la collezione più completa di leggiromane. Erano così stabilite leggi personali dei Romani e dei Goti; e Leovigildo, rivedendo e raccogliendo in un corpus la legislazione gotica ...
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SELVICOLTURA
Aldo PAVARI
. Questo termine può avere significato più o meno ampio, cioè può usarsi per indicare quel ramo delle scienze forestali che riguarda l'impianto e la coltivazione dei boschi, [...] un tempio arboreo. Molto più attivo era però l'intervento dei Romani nei boschi non riservati al culto.
L'ordinamento di quei boschi determinano l'attuale "vincolo forestale", sebbene la leggeromana si affidasse per tale conservazione ai proprietarî ...
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LARARIO (lat. lararium)
Emilio Magaldi
Con questo termine, che s'incontra la prima volta negli Scriptores Historiae Augustae, s'intende comunemente il posto riservato nella casa romana al culto domestico. [...] Festo (321): quod privati suae religionis causa deo dedicent id pontifices non existimare sacrum. Di qui proviene che la leggeromana considerava i ladri di oggetti sacri privati amplius quam fures, minus quam sacrilegi (Dig., 48, 13, 11).
Bibl.: Hug ...
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PARRICIDIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Il nome è usato fin da epoca remota per indicare l'omicidio commesso in persona di un prossimo parente. È però assai discussa l'etimologia della parola, e più ancora [...] non più praticata, ricordando fra i surrogati anche la pena del rogo.
Tuttavia la pena del sacco, passata nella leggeromana dei Visigoti e in compilazioni analoghe, si trova ancora applicata nel Medioevo in qualche parte della Germania: altrove la ...
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PEREGRINI
Edoardo Volterra
. Come ci apprende Varrone (De lingua lat., V, 3), il nome di peregrinus aveva lo stesso significato di hostis e designava il cittadino di uno stato sovrano alleato con Roma [...] : di conseguenza sono esclusi dall'esercizio dei diritti proprî dei cittadini romani e non possono usare le forme della procedura delle legis actiones. Qualche rara leggeromana viene però applicata espressamente anche ad essi. Nei rapporti fra loro ...
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QUINZIA, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Lex Quinctia de aquaeductibus, riportata da Frontino, De aquaeductu urbis Romae, 129. E l'unica leggeromana giunta a noi integra con la praescriptio, cioè con il complesso [...] del popolo) il 30 giugno del 9 a. C. La legge dà le norme per la tutela degli acquedotti della città di , G. Baviera e C. Ferrini, Fontes iuris romani, Firenze 1909, p. 119; G. Rotondi, Leges publicae populi romani, Milano 1912, p. 453; P. F. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] eliminare il papa, che però ne venne informato, riuscì a catturare i congiurati e li condannò a morte secondo la leggeromana. Il problema della giurisdizione criminale in Roma si ripresentava dunque, ma questa volta L. III si attribuiva la più alta ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...