VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] secondo le consuetudini vandaliche, e non appare vi fosse legge scritta; e anche nelle cause fra Romani il giudizio era pronunziato ora secondo le leggi, ora secondo l'ordine regio. E vi erano Romani come funzionarî alla corte e fra i ministri stessi ...
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I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] il principio della vòlta: tale procedimento sarà svolto nell'architettura romana con ampiezza e varietà decorative.
A siffatte relazioni teoriche, fanno riscontro le leggi estetiche che stabiliscono il proporzionamento delle varie parti le quali ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] civile della solennità festiva nella vita greca. Nella religione romana, per converso, che porta assai più spiccate e r. decr. 17 ottobre 1869 contemplava soltanto feste religiose, mentre la legge 5 maggio 1861, n. 7 stabiliva che "la prima domenica ...
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È istituto che ha per fine il passaggio di un individuo da un gruppo gentilizio ad un altro. L'adozione è nota ai più antichi popoli e si trova già giuridicamente disciplinata presso i Babilonesi (legge [...] nel diritto romano essa trova la sua fondamentale sistemazione.
I Romani distinsero l'adozione di una persona alieni iuris o adozione propria , per vie traverse, uno stato di famiglia che la legge non consente. Né il tutore può adottare la persona di ...
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Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] di foglie nascenti o col fiore chiuso o aperto. Questa legge di stilizzazione si riscontra anche nell'evoluzione delle forme greche: dal sec. IV all'VIII e poi nella rinascita detta romanica sino al sec. XI possiamo seguirne l'evoluzione dovuta ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] l'atto è compiuto da magistrati o da altri ex auctoritate populi Romani, mentre la consacrazione eseguita da privati non toglie che la cosa sia , o la persona particolarmente designata da una legge comiziale: a quest'ultima misura si ricorreva ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] processo inquisitoriale canonico. Ma la rinascente dottrina romana del processo accusatorio oppose a tali principî la atto d'esecuzione (art. 477 cod. proc. civ.). La legge considera l'opposizione come un gravame ordinario, e la sentenza contumaciale ...
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STAGIONI
Lucio GIALANELLA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
. Astronomia. - Definizioni. - Il Sole, nel moto apparente, descrive sulla sfera celeste un cerchio massimo detto eclittica, cerchio [...] la Terra occupa un fuoco, e il Sole la percorre secondo la legge delle aree (è costante l'area descritta dal raggio vettore che le Horai, che s'identificano in età ellenistica e romana con le stagioni. Nelle figurazioni dell'arte arcaica e anche ...
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SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] nonostante la morte di Tiberio, era tuttora in vigore. Occasione furono le proteste degl'Italici lesi dalla legge, in quanto essa confiscava a benefizio di cittadini romani non abbienti l'ager publicus, occupato dai soci oltre i limiti fissati dalla ...
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Il termine deficiente è letterario e non medico. Venne trasportato nel campo della cura e dell'assistenza dei fanciulli "minorati nella sfera psichica" da autori inglesi e più tardi adottato in Italia [...] (Hilfschule), e a quelle istituite in Francia con la legge del 1909 e chiamate Écoles autonomes; 3. le scuole anormali e deficienti poveri di Roma, in Boll. dell'Assoc. Romana per la cura medico-pedagogica dei fanciulli anormali, 1907; H. Bösbauer ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...