PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] Seneca. Sono evidentemente i tempi in cui maturava la legge che avrebbe sottratto la condanna dei servi all'arbitrio 81, 3). L'attributo si attaglia a Neapolis, che conservò in età romana oltre il nome, la lingua ed il carattere greco, e nel romanzo ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] apparsi nei testi micenei di recente decifrazione si legge anche quello di A.: la scoperta costituisce una 1), anch'esso identificato attraverso una serie di riproduzioni e di repliche di età romana. La dea, in peplo e con l'elmo, ma senza egida, si ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] il culto nella grotta: culto continuatosi anche in età romana, come si argomenta dall'acconciatura di alcune testine di che sta in piedi a sinistra, probabilmente la madre, non si legge più; la seguente si chiama Euthydika, e l'altra Eukolls. Infine ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 125-133; R. Lesage, s.v. Leggio, in Dizionario pratico di liturgia romana, Roma 1956, p. 222; Der Naumburger Dom. Architektur und Plastik, Dresden 1956; F. Negri Arnoldi, s.v. Liturgici ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] -31; Precisazione, ibid., p. 31; Alcuni aspetti della legge urbanistica del 1942 e necessità del suo aggiornamento, in La Tecnica pp. XVIII, XXI, XXIII, XXXIII, LII s.; La romanità di Bari riconsacrata dai ritrovamenti artistici di piazza S. Maria, ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Nel 1754 Pécheux partecipò senza successo al concorso dell’Accademia romana di S. Luca assieme al suo amico scultore originario 206 figurarono nella sua vendita del 1805 e il suo nome si legge sul retro o il verso di numerosi disegni.
Nel 1762 Pécheux ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] inizio dell'anno, al momento di assumere una carica. Una legge imperiale del 384 (Cod. Theod., 15, 9, 1 1941, p. 321 ss.; C. Osieczkowska, Gli avori a cinque placche e l'arte imperiale romana, in Atti V Congr. int. Studi biz., II, 1940, p. 306; Ch. R ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] e Ombrone in stucco e spugne collocati all’imbocco dei vivai di Porta Romana (opere perdute).
Al 1626 risalgono altre due opere di Domenico, oggi che prevedeva inoltre la presenza delle figure della Legge, eseguita da Novelli, e della Carità, per ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] ed accurati del momento maturo dell'artista, il Mosè conle tavole della legge, il S. Bernardo e l'Agar con l'angelo nei depositi documentate del C. tra cui un Caino ed Abele, una Carità romana, un Eraclito e Democrito, un Tempo che scopre la Verità. ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] illustrati di questo libro è continua sino all'età romana. Le illustrazioni sono relative al viaggio nell'Oltretomba, alla il papiro fra i materiali di scrittura nel Medioevo, ma la Legge presso gli Ebrei era sempre scritta su r. di pergamena) il ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...