QUIES
A. Bisi
Divinità minore romana, personificazione del riposo dei viandanti.
Sappiamo da Livio (iv, 41, 8) e da S. Agostino (De civitate Dei, iv, 16) che una cappella dedicata da un privato alla [...] , e su quelle fatte coniare dall'imperatore col suo collega Massimiano (305 d. C.). La dedica che vi si legge: Providentia Deorum. Quies Augustorum ben si adatta alla pacificazione dello stato infine raggiunta. La Q. è una giovane donna stante ...
Leggi Tutto
VECHTEN
A. W. Byvanck
Villaggio sul Reno presso Utrecht, corrispondente a Fectio (nome che si legge in una iscrizione), Flectio (sulla Tabula Peutingeriana), castello romano, occupato dai primi decennî [...] , XXIX-XXXII, 1945-1948, pp. 30-33; J. H. Jongkus, in Jearboeh voor Munten Penningkunde, XXXVII, 1950, pp. 1-26; A. Roes, in Romana Nederlandica, 1959, pp. 3 ss.; A. E. von Giffen, in Arheoloski Radovi i Rasprave, III, 1963, pp. 133-143. ...
Leggi Tutto
FELIX (Felix)
M. B. Marzani
2°. - Nome che si trova molto frequentemente su mosaici, specialmente pavimentali e per lo più di abitazioni private, di epoca romana.
Quando tale nome è seguito da un termine [...] deve ritenere piuttosto come una formula d'augurio indirizzata al proprietario della casa. Di dubbia interpretazione è la scritta che si legge in un mosaico di Pompei (Reg. ix, 6, 5): ave quartilia dais salus bis ora gratus archies sps ego felix mei ...
Leggi Tutto
MAXIMUS (Maximus)
L. Guerrini
2°. - Mosaicista di epoca romana, la cui firma appare sulla parte marginale di un mosaico trovato in Tunisia, nella località tra i villaggi di Bembla, Mazdur e Mnara, forse [...] mosaicista è seguito dall'indicazione del luogo di origine (Zurmentum) e dalla sommaria indicazione del suo lavoro specifico: si legge infatti nell'iscrizione sul mosaico: adumbr (avit) et alb (icavit) f (eliciter).
Bibl.: L. Foucher, Note sur des ...
Leggi Tutto
AMASOUSAS (᾿Αμασούσας)
L. Guerrini
Scultore, probabilmente di origine persiana, grecizzato, figlio di Egamazes, di età imperiale romana, la cui firma appare su una stele da Emesa (Siria) ora conservata [...] rilievo rappresenta la figura del defunto - un certo Salinos Amares, come si legge sulla base - reso di pieno prospetto, ritto, su un plinto. Veste, secondo la foggia romana, una tunica ricoperta da una toga pieghettata; nella mano sinistra tiene un ...
Leggi Tutto
MEIDIAS (Μειδίας)
L. Guerrini
3°. - Supposto scultore, figlio di Asklepiades, di epoca romana. Il suo nome appare in un epigramma funerario rinvenuto in Asia Minore, nella vallata del Makestos, presso [...] il villaggio di Kaspit. Al v. 6 dell'epigramma si legge: ἦ[ν] μέν μοι τέχνη λαοξόος, οὗνομα Μειδίας.
Bibl.: J. Marcadé, Rec. Sign. Sculpt. Gr., I, Parigi 1953, p. 80. ...
Leggi Tutto
Vedi MACARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MACARIUS
L. Guerrini
Mosaicista di epoca romana la cui firma, al genitivo, posta tra due piccole foglie di edera, si legge su un mosaico pavimentale, ornato con [...] i busti delle quattro Stagioni, rinvenuto a Sousse (Tunisia).
Bibl.: Bull. Arch. Com. Travaux Hist. (Procès verbaux), 1941; Année Épigraphique, 1942-43, n. 6 ...
Leggi Tutto
LOLLIOS (Λόλλιος)
L. Guerrini
Scalpellino di epoca romana noto soltanto da una stele proveniente da Eldschick in cui si legge: τέχνη τοῦ Λολλίου.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 393. ...
Leggi Tutto
legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...