Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] della giustizia e l'emanazione di provvedimenti di legge (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2633).
L' di San Pietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 22, 1899, pp. 432-37
Le Liber pontificalis, a ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] . Il F. dimostrava, infatti, come ancora in epoca romana l'intera valle seguisse una pendenza orientata da Nord verso R. (ibid., pp. 35-75). Nonostante l'impegno profuso, la legge "liberticida" passò, ma ciò non impedì al F. di continuare ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] C., riflettendo sulle esperienze del '48-49, leggendo gli scritti politici che gli pervenivano in carcere e in Nuova Riv. stor., XIV (1930), pp. 131-134; R. Caddeo, La Repubblica romana in un carteggio inedito di E. C., in Le opere e i giorni, X ( ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] nella sezione La Bovary c’est moi): tra l’altro vi si legge la bellissima Ballata della lingua, vero manifesto del suo rapporto a e ironico dell’immagine di Roma e della propria giovinezza romana. Nel giugno di quell’anno si recò a Budapest, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una imposta sui celibi.
Verso la III di fronte alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia, in La ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] conservatrice) aggiungendo questa tematica a quella "romana" ed accentuando i toni antiliberali e antiparlamentari Firenze 1927; La riforma politica in Europa, Milano 1929; L'aurea leggenda di Madonna Chigi, ibid. 1930; Dalle carte inedite, in Nuova ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , Gherardo sentì il bisogno di aggiungere, di seguito, ma senza alcuna relazione con l'episodio narrato, "e sempre leggieva storie romane": un particolare ben più qualificante, ma che emerge anche dai costituti del B.; proprio per questo può esser ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] giovani nelle istituzioni che facevano capo a don Bosco.
La legge Casati (1859) disponendo l'obbligo dell'organizzazione scolastica nei ; un certo ruolo G. ebbe anche nel corso della missione romana di M. Tonello. Negli anni 1870-71 fu coinvolto da ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 1892 fu il C. a rivelare il risultato dell'inchiesta sulla Banca romana, affidata nel 1889 al senatore G. C. Alvisi e ad un Il Pantaleoni, allora, la sera del 10 dic. 1892, fece leggere la relazione Biagini al C., esortandolo a renderla pubblica, e il ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] agevolata dalle buone relazioni del M. con gli ambienti romani e con la S. Sede, non bisogna tuttavia nutrire di cappella a S. Giovanni Laterano in Roma. Resta confuso nella leggenda e storicamente non documentato il ruolo svolto dal M. nell'avviare ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...