USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] nella materia quanto nella forma". Si stabilisce per legge, o per atto volontario, o mediante prescrizione p. 484 segg. e bibl. ivi citata; S. Di Marzo, Sulla definizione romana dell'usufrutto, in Studi in onore di C. Fadda, Napoli 1906, I, ...
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INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] che questa diversa norma non è giustificabile, ma così dispone la legge (art. 339). A differenza dell'interdetto giudiziale, l'inabilitato può prodigo. I tentativi per romperla con la tradizione romana non sono mancati; in Austria la dichiarazione di ...
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SUPERFICIE
Emilio Albertario
. Diritto. - Il concetto di diritto di superficie nacque come rimedio al principio della proprietà romana, per cui apparteneva necessariamente (ratione naturali) al fondo [...] di superficie, in Filangieri, XXIX (1904), p. 881 segg.; Benettini, Il diritto del superficiario nella legislazione vigente, in Legge, 1910, p. 759 segg.; F. Filomusi Guelfi, Della superficie, in Studi giuridici in onore di V. Simoncelli, Napoli ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle esecuzioni capitali "razionate" e ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] ital., Roma 1968, p. 19 e passim;Id., Il ricorso alla legge di un "luogo vicino" nell'ambito del dir. comune europeo, in Nuova Riv. storica, LXIII (1979), pp. 434-43; Id., La curia romana forense del secolo XVII nella relazione di G. B. D., in Arch. ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] al Parlamento in occasione dello scandalo della Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un credito dal 1907 e il cui lungo elenco, cronologicamente ordinato, si può leggere in F. Treggiari, Scienza e insegnamento del diritto tra due secoli, ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] il focolare sacro della città e dove si conservavano le antiche leggi di Solone (Pausania, 1, 18, 3).
Infine, forse negli A NE del Dìpylon sono stati rinvenuti avanzi di abitazioni di età romana con pitture decorative del II sec. d. C. Ad altre case ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della prudenza civile (Padova 1688), ritorna sull'argomento ne Le institutioni della prudenza civile fondate su le leggiromane e conformate alle leggi venete, pubblicate postume a Venezia nel 1697. Già docente di ragion civile a Padova, l'autore ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] della grande polemica accesasi in senato sulle cariche conferite dalla Curia romana ai figli del doge, indebitamente sostenevano molti, ossia contro quanto stabilivano le leggi. Perché era sostenuto calorosamente da Urbano VIII, un pontefice che ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] " lo sfoggio di dottrina romanistica. Non che, per questo, non si dia accostabilità e quindi "attinenza" tra "leggi" venete e "romane", tra diritto veneto e "ius comune" e/o "giustinianeo"; solo che quello, rispetto a questo, nella "semplicità ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...