DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] lo troviamo presente all'assegnazione di dottorati in legge. Nel gennaio del 1439 si presentò all'università famiglia della Valle nella storia dell'epigrafia umanistica, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LVIII (1935), pp. 99-118; A. Sorbelli, ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] ed ebbe posto fra i dodici Colleghi. Nel 1798 aderì alla Repubblica romana e, sebbene avesse soltanto ventidue anni, invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche della conimissione tribunizia della pubblica ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] dove riuscì a intraprendere una promettente carriera nella Curia romana.
Le cariche ricoperte dal figlio alla corte di legittimare i figli spuri con facoltà di derogare a qualunque legge imperiale, municipale o canonica. Fu di ritorno a Bologna ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] politica, di commercio, con saggi di storia civile romana e veneta (Venezia 1778-1781), un vasto repertorio teoria dell'influenza del clima sul carattere, i costumi e le leggi delle nazioni sia di denunziare i mali del "dispotismo", una forma ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] programmatico "che non disconviene allo studio delle Leggi unire quello della Poesia". Molte sue composizioni del il primo prelato ammesso, il 13 maggio 1691, nella sezione romana dell'Arcadia appena costituita. Non si conoscono tuttavia le rime ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] in diritto civile e canonico, abbracciò la carriera ecclesiastica entrando al servizio della Curia romana. Segretario apostolico fino alla morte, fu tra i più stretti collaboratori dei papi Sisto IV, Innocenzo VIII e Alessandro VI. Il 12 febbr. 1477 ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...