CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] soluzione di compromesso nel cui quadro trovasse anche applicazione la legge speciale per Roma, varata nel giugno del 1890. di Wagner e di Liszt, fu anche presidente dell'Accademia filarmonica romana. Morì a Roma, il 2sett. 1917.
Fonti e Bibl.: ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] approvando l'ordine del giorno filogovernativo sulla questione romana e sulle condizioni dei Mezzogiorno (11 dic. 'armata", in Il Caffaro, 22 genn. 1900; L. Lavagnini, Carrara nella leggenda e nella storia, Livorno 1962, pp. 108-112, 203-208; Diz. d ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] a Lubiana per studiare i territori di confine dell'Italia romana; l'anno seguente i due si dedicarono alla perlustrazione dell 1861 il Consiglio comunale gli commissionò la Raccolta delle leggi, ordinanze e regolamenti speciali per Trieste (la ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] "constituit") riecheggia varie espressioni paoline sullo stesso argomento, come Romani 14, Colossesi 2, 16-17, e in particolare 1 fatto. Nella notizia del Liber pontificalis su E. non si legge nulla di simile, e anche gli storici antichi non ricordano ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] alzata in via Veneto a Roma dai lavoratori della fabbrica romana Apollon, in lotta per la difesa del posto di lavoro . fu la presentazione (24 giugno 1969) di un disegno di legge, alla cui elaborazione aveva posto mano fin dall'inizio del mandato ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] diffondono lungo la direzione della corrente che li genera (legge di B. sui rumori endocardiaci); dimostrò che il soffio le opere, si ricordano: Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] La dote romana negli statuti di Parma (Parma 1908), Vicende storiche della dote romana nella pratica entrò anche a far parte della commissione per la riforma delle leggi ecclesiastiche del Regno, costituita da Alfredo Rocco. Di questa commissione, ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] alla giornata di Mentana (F. Cavallotti, Storia della insurrezione romana nel 1867, Milano 1869, p. 502).
Intanto il C Brindisi. Fu relatore del progetto di legge sui lavori marittimi per il 1875 e della legge sulla pesca discussa nel febbraio 1878. ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] accanto agli uomini) della nuova fede in Cristo. La tarda romanità e l’età altomedievale hanno tramandato il ricordo di regine e reggenti . In Inghilterra e in Svezia, dove non vigeva la legge salica, salirono al trono Elisabetta I e Cristina Vasa, ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] a svolgere un ruolo significativo. Si assiste così alla nascita dell’idea elementare di legge. L’elaborazione sistematica del d. fu soprattutto un prodotto della cultura romana. E il d. formatosi a Roma, nel corso di sette-otto secoli, a partire ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...