ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] ed ebbe posto fra i dodici Colleghi. Nel 1798 aderì alla Repubblica romana e, sebbene avesse soltanto ventidue anni, invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche della conimissione tribunizia della pubblica ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] di Modena, si laureò in legge a Bologna. Animato da sentimenti liberali, partecipò alla rivoluzione del 1831 e seguì il a Forlì, si rifugiava a Roma.
La caduta della Repubblica Romana lo costrinse a riparare il 7 luglio 1849 a Firenze dove rimase ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] dei cattolici transigenti. Dall'accettazione della legge delle guarentigie egli passa, infatti, alla expérience 1867-1912, Paris 1925, pp. 346-47; A. Luzio, La questione romana e il card. Rampolla, in Chiesa e Stato, Studi storici e giuridici…, I, ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] del testo francese sanciva il principio dell’uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge, quello dello S.a. dichiarava «la religione Cattolica Apostolica e Romana» quale «sola religione dello Stato». La forma di governo delineata dai legislatori ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] Gianturco, il 13 giugno 1893, il disegno di legge sulla precedenza del matrimonio civile destò l'opposizione dei I, Milano 1922, pp. 61, 76 s.; N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, pp. 101, 139, 140, 181, 195, 202, 266, 269, ...
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Minghetti, Marco
Uomo politico (Bologna 1818 - Roma 1886). Proveniente da un’agiata famiglia della borghesia agraria, dal 1832 soggiornò con la madre, rimasta vedova, a Parigi presso lo zio Pio Sarti, [...] progetto cavouriano teso a trovare una soluzione della questione romana in accordo con la Francia. Quando il testo della 1876 il governo fu messo in minoranza sul progetto di legge per il passaggio alla gestione statale delle ferrovie e Minghetti ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Carli, in Boll. storico bibliogr. subalpino, XVIII (1913), pp. 120, 122, 128 ss.; G.Zippel, Ricordi romani dei Cavalieri di Rodi, in Arch. della Soc. romana di storia patria,XLIV (1921), pp. 177, 193;P.Partner, The Papal State under Martin V, London ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] dove riuscì a intraprendere una promettente carriera nella Curia romana.
Le cariche ricoperte dal figlio alla corte di legittimare i figli spuri con facoltà di derogare a qualunque legge imperiale, municipale o canonica. Fu di ritorno a Bologna ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] e promosso tenente. Partecipò poi alla difesa della Repubblica romana, alla testa di uno squadrone di cavalleria sul confine ed approvato dal Senato, all'art. 50 del disegno di legge, che escluse dall'innovazione i capiluoghi di mandamento.
Nella ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] 1884, pp. 91-201, passim;necrologio, in La Sesia, 31 luglio 1894; G. C. Faccio, I tentativi di Cavour per risolvere la questione romana nel 1860-61, in Nuova antologia, 1º giugno 1912, pp. 413-436; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...