BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] attratto dalla milizia, allontanandosene poi su preghiera del padre e laureandosi in legge nel 1745. Di ritorno a Gallipoli, si sposò nel 1748 e, la necessità della critica rispetto alla giurisprudenza romana e bizantina e ancora più contro la ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e violenze d'ogni genere. Il G. uomo di legge aveva così palesato attitudini anche poliziesche.
Nel 1837 fu 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 s., 216, 232 ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] "veder sorgere l'indipendenza dei popoli […], abbattere le leggi infami che vogliono l'uomo prono innanzi all'uomo ed XLIX (1962), pp. 658-664; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad indicem; G. Savarese, R. G., ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] discorso al Senato aveva "avuto l'imprudenza di dire che legge molti libri". Un'impertinenza che il G. evidentemente si G. ai diversi giornali, cfr. O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, I, Roma 1977, ad ind.; in particolare ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] copia della Romana di più titoli contro Canino, G. e Macbean del 1848. Non sono stati trovati nell'Arch. del Vicariato di Roma gli atti relativi all'accusa di stupro. Dell'arresto si ha notizia sicura in un rapporto di polizia che si legge nel Boll ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] ott. 1463, circostanza in cui gli toccò il compito di leggere la bolla, talmente lunga che furono necessarie due ore, ; la ebbe, ma con la condizione di tornare in Curia romana, dove tuttavia egli non godeva più della considerazione di un tempo ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] e, forse di lì a poco, sposò Altadonna Scaramella, che gli diede Romana, maritata nel 1542 con Bernardo Sandei di Girolamo, e Gasparo, con egli conseguì una volta terminato il quinquennio previsto dalla legge, il 25 genn. 1525, ad opera del Consiglio ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] . Strettamente sorvegliato, a differenza dalla situazione romana degli anni 1936-43, Mussolini non poteva il duce chiedeva il suo parere sui discorsi in preparazione («mi chiama, legge il discorso […] c’è un punto che non mi va […] glielo dico ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] e a Napoleone Colajanni, nel denunciare lo scandalo della Banca romana. Sconfitto nelle elezioni del 1892 e in un turno di suppletive , attraverso il ricorso all’ostruzionismo, il varo di leggi liberticide. Una lotta di cui illustrò le ragioni in ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] però legato a una più importante operazione: la legge speciale per la capitale, elaborata da Giolitti ed 1937), 9, pp. I-IV. In tutte le opere relative alle vicende romane fra Ottocento e Novecento sono rapidi accenni al C.: per l'attività politica ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...