COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] il suo violento antigiolittismo. Oppositore della legge sulle convenzioni marittime, contrario alla partecipazione Fubini, Torino 1971, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; F. Turati A. ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] affmi professava un aperto ed estremo possibilismo.
Dopo l'esperienza romana e fino al 1897 l'azione del D. si svolse -inizio 1894) in cui si trovava a Bologna, dove, come si legge in una sentenza di quella corte d'appello, sulla falsariga dei Fasci ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] da qualche tempo che, sentesi siano inclinati al giacobinismo", si legge in un'informazione segreta ordinata nei primi mesi del 1796 dal il proprio attaccamento "alla religione cristiana cattolica romana" e la propria sottomissione "alla Chiesa, ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] a innalzarne la posizione aprendogli la strada a incarichi presso la Curia romana. Il G. non dovette però trascurare del tutto la sua . La sua salute, sempre cagionevole, come si legge nell'Apologia, nell'Invectiva contra Platinam e soprattutto ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] e coordinare in un unico codice tutte le leggi, prammatiche e costituzioni riguardanti il Regno; lista in relig. di P. Giannone, Milano-Napoli 1970, ad Indicem;G. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli, a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972, p. 359 ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] Leonardo Bartolini, rispettivamente direttore e impiegato della filiale romana del banco mediceo. Tale attività dovette impegnare il D di ridurre all'impotenza i suoi nemici col ricorso alla legge.
Tra le altre poche notizie che conosciamo sulla vita ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] cattolici partecipò alla riunione svoltasi presso la sede dell'Unione romana. Si stabilì di convocare una "piccola costituente" del in Assemblea sul passaggio alla discussione degli articoli della legge, aveva deciso, con 41 voti contro 39, di ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] nel male che c’era da raccontare, è peraltro da leggere in quei continui richiami ad altre parti del libro con il cui cito) è edito da A. Corvisieri, Varietà, in Archivio della Società romana di storia patria, II (1879), pp. 491-503; poi in A. Medin ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] necessariamente derivano dai dettami della ragione e delle leggi naturali.
Il successo del volumetto rese il Fra gli scritti, oltre quelli citati, vanno ricordati: Della morale dei Romani dall'epoca dei re sino a Giulio Cesare, negli Annali di scienze ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] ununi Romae pateretur esse pontificem" (come si legge nel Fragmentum Laurentianum). F. non poté non e papa Simmaco durante lo scisma laurenziano, in Arch. d. R. Deputaz. romana di storia patria, LXVII (1944), pp. 153-207 passim; O.Bertolini, IGermani ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...