GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...]
Quando, nel 1893, Giolitti venne investito dallo scandalo della Banca romana, il G. gli fu molto vicino e ne assunse poi nell'organizzazione dell'opposizione contro il progetto di legge governativo sul monopolio delle assicurazioni. Alle successive ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] , 7 giugno 1889, Venezia 1890; Ordine e legge. Discorso in Treviso, ibid. 1895; Discorso programma Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana. Atti del II Convegno di studi risorgimentali, 1970, a cura di ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] a cura di G. Maioli, Faenza 1955, pp. 117, 258, 419, 498; G. Gabussi,Mem. per servire alla storia della rivol. degli Stati Romani…,II, Genova 1851, pp. 90, 92, 101, 104, 156; III, ibid. 1852, pp. 371, 373, 376, 378, 384-385; E. Bottrigari,Cronaca di ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] si laureò in legge. A Roma, dove la sua famiglia si era trasferita ai primi del Novecento, s'impegnò, ancora , Cagliari 1979, pp. 155 s.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; G. Sabbatucci, La stampa ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] -sociali in cui versava l'Italia: concepiva quelle leggi come "un bel coronamento di un edificio", mentre (1962), luglio, p. 31; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad Ind.;A. Galante Garrone, Iradicali in Italia ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] sulle vicende parlamentari riguardanti la legge sugli istituti di emissione, confermò I Mille, Milano 1933, pp. 65, 335; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Verona 1935, passim; G. Carocci, A. Depretis e la politica italiana, 1876-1887, Torino ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] un opuscoletto dal titolo Sul limitare della vita (Roma s.d.), si legge fra l'altro: "Balsamico discende oggi nel cuore / il ricordo il 3 sett. 1882 e fu "uno dei primi giornali romani scritto da operai di tendenza socialista" (Majolo Molinari, p. ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] lettera (poi pubblicata in appendice al suo Della lingua romana, Venezia 1540) nella quale raccontava una cena in compagnia a Pier Luigi Famese nella quale, a proposito di Michelangelo, si legge: "hora che è morto Del Riccio, che governava tutte le ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] del marito, nel 1908, si legò sempre più al gruppo di nobildonne romane che con il sostegno di Pio X aveva creato, nel 1906, l’ , che si tenne a Roma, mentre con l’approvazione della legge premiale sul voto femminile nel 1925 mobilitò l’UFCI per l’ ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] all'università di Padova alla facoltà di legge.
Nel 1859 il C. s'arruolò nei Cacciatori delle Alpi e vi restò fino allo scioglimento del corpo politica e per la soluzione della questione romana, invano venne portato candidato alle elezioni del ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...