COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] dal Camuccini. Questo diverso orientamento si legge nei ritratti Presti (1843) e Tasca Magno. Prese poi parte, anche se non attiva, alle vicende della Repubblica romana (fu membro della Commissione per la tutela delle belle arti e dei monumenti ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] inferiore del clipeo che racchiude la figura di Cristo in trono si legge infatti: "Philipp(u)s Rusuti fecit hoc o(p)us". angioina di Napoli, 1266-1414, Roma 1969; J. Gardner, Copies of Roman Mosaics in Edinburgh, BurlM 115, 1973a, pp. 583-591; id., ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] 1813,passim; M. Missirini,Mem. per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, p. 463; F 374; B. Croce,La spiaggia e la villa di Chiaja, in Storie e leggende napoletane, Bari 1948, p. 272; C. Lorenzetti,L'Accademia di belle ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] breve e illuminante introduzione di L. Sinisgalli (vi si legge tra l'altro: "I suoi quadri, le sue figure Pitture di A. D., in La Tribuna, 28 dic. 1932; A. Francini, Mostre romane, A. D. alla Galleria Sabatello, in IlLavoro fascista, 28 dic. 1932; F. ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] XVI (1928), alla XVII (1930) e alla II e III Biennale romana. Nel 1925 fu nominato accademico nazionale di S. Luca e socio dell' di villa Strohl-Fern, e questo suo isolamento si legge chiaramente nell'intimismo lirico e sottile delle opere tarde. ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] e con Dedalo, nell'iscrizione che si legge sulla sua tomba collocata nella prima arcata a Die Kunst des frühen Mittelalters, Berlin 1924, pp. 83, 84, 714; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma s.d. (ma 1927), pp. 11, 12, 14, 15, 16 ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] ai fratelli Lombardi. Appunto un riflesso diretto della cultura lombardesca si legge nella prima opera documentata del B., le dieci statue in di Federico. Proprio negli anni che seguono l'attività romana, infatti, il B. risulta operoso in Urbino. In ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] il Profeta Gioacchino, un altro Profeta, eseguiti nel 1809, e la Legge Mosaica del 1810 (cfr. Annali della Fabbrica del Duomo di Milano 1803, pp. 45, 186-187; G. A. Guattani, Memorie enciclopediche romane sulle Belle Arti, Roma 1806, I, p. 13; 11, pp. ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] dell'Accademia Clementina di Bologna (1934) al premio ottenuto alla III Quadriennale romana (1939).
In un appunto dattiloscritto conservato tra le carte dell'artista si legge: "L'arte in Italia durante il regime ventennale trovò modo di manifestarsi ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] muliebre (1896) e alla Marina di Civitavecchia;nel catalogo della mostra veneziana (p. 90) si legge, inoltre, che il F. per "l'Università Romana dipinse il grande quadro allegorico Le quattro Facoltà che aspirano alla Sapienza" (ubicazione ignota).
A ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...