GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] databile tra il 1679 e il 1682, è il quadro con Rovine romane consegnato dal pittore nel 1682 all'Accademia di S. Luca (Depositi, n scorta di un passo di Pascoli (p. 191) dove si legge che questi "gli faceva di quando, in quando nelle prospettive le ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] un riquadro con M. e il roveto ardente, un altro con M. che riceve la legge sul Sinai, infine uno con M. che fa uscire l'acqua dal pozzo di Be'er con il Salterio di Parigi. Ma anche nei mosaici romani è possibile che la fonte iconografica non sia un' ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] bella serie di ritratti di personaggi imperiali o di privati di età romana. Molte delle statue più belle sono ancora di età augustea e si (trionfo di Bacco; Ulisse e le Sirene; la leggenda di Achille, ecc.) di particolarissimo valore artistico per la ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] 'arte moderna); nel 1931 espose Mosè che detta la legge e Mosè morente (da identificarsi probabilmente con le acqueforti moderne, Roma 1925, p. XXI; A. Lancellotti, La Terza Biennale romana d'arte, Roma 1925, p. 48; E. Cozzani, L'anima nascosta ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] privata): fronte di cassone o spalliera, impregnato di cultura romana, dichiara la matrice senese nelle preziosità memori di Giovanni decorativa di Giovanni da Udine.
La data 1535 si legge sugli affreschi eseguiti da G. nella cappella della villa di ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] originario di quella che fu poi chiamata la ‘scuola romana’ di fotogiornalismo –, fondò la cooperativa Fotografi associati (FA pubblicati da Noi Donne tra il 1957 e il 1958 (Calabria senza legge, È nato il figlio dell’uomo e Palermo: il futuro va in ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] soluzioni formali non sempre brillanti, si legge un’attenzione particolare alle maestranze specializzate coinvolte 1, pp. 1-28; S. Sperindei, Parentele tra scultori romani. Le relazioni familiari tra Paolo Cavaceppi, Massimiliano Laboureur e G. ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] con ogni probabilità la data del matrimonio del F. con la romana Maddalena Demetri (morta nel 1717), da cui nacquero cinque figli. alla chiesa di S. Andrea degli Scozzesi" (come si legge in numerose stampe) divenne indubbiamente una delle più attive e ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] inoltre i modelli in gesso delle statue raffiguranti La Legge nuova e S. Giovanni Evangelista scolpite da Pacetti per e bassorilievi con citazioni dall’antico, eredità della formazione romana mai abbandonata.
Negli ultimi anni della vita fu ancora ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] civiltà aksumita a contatto con la civiltà tolemaica, la greco-romana, la bizantina; della prima risentì sia nel campo spirituale che cofanetto d'oro non visibile ad alcuno, le Tavole della Legge che Menelik, figlio di Salomone e della regina di Saba ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...