FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] F., come mai prima nel passato, la Curia romana organizzava, in quello stesso periodo, la resistenza contro la Regno la maniera di eluderli, senza incorrere nel rigore della legge, e tentando, infine, di prevenire le nuove disposizioni anticurialiste ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] criterio già diffuso dalla dottrina degli antiqui che la lex romana si deve considerare come lex omnium generalis (cfr. s.; F. Schupfer, Manuale di storia del diritto italiano. Le fonti. Leggi e scienza, Città di Castello 1904, pp. 242-259; E. Besta ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] regno era riuscito soltanto ad emanare diverse nuove disposizioni di legge, rimaste spesso lettera morta. Dopo oltre un ventennio, i , sintetizzata e preceduta da notizie sulla legislazione romana: Introduzione allo studio delle prammatiche del Regno ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] F. nei confronti del monumento della sapienza giuridica romana. Probabilmente in tanti anni di avvocatura aveva avuto di "disponer sotto certi capi con buon ordine tutte le leggi nostre sì che possino esser con molta facilità in tutte le ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] la sua produzione scientifica, e segnatamente la vocazione a studiare la giurisprudenza valorizzando le "antiche romane-memorie" (leggi, istituzioni, costumi). Ricostruzione filologica ed erudizione permisero alla dissertazione di restituire il vero ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] con precettori privati; s'iscrisse poi alla facoltà di legge di Perugia e ivi si laureò il 13 maggio nunziatura in Savoia fu pubblicata da F. Pagnotti in Archivio della R. Soc. romana di storia patria, XVI (1893) pp. 447-500, con il titolo Relazione ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] San Leucio e dei suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente anche i e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] edizione dell'opera, e, in appendice, un Commento alle leggi sul matrimonio dei cattolici entrate in vigore dal gennaio 1857 p. 683), il G. distingueva le angustie infinite della "questione romana fra il Governo… e il Papa" dalla frattura "tutta ed ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] veri diritti della Chiesa» dalle «usurpazione della curia romana». Il Direttorio infine preferì far tacere definitivamente il gli avvocati chiamati a collaborare al Collegio della facoltà di legge. Alla chiusura dell’anno accademico 1817-18 il M., ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] che il C. sia riuscito a pubblicare.
Nella presentazione A chi legge (pp.[XVII]-[XXIV]) Paolfrancesco Carli c'informa che l'autore è sue fatiche di storico e biografo della medicina greco-romana e il perugino Cesare Caporali aveva composto, verso la ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...