GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] stese nel 1887 un parere sulla Relazione e disegno di legge sull'ordinamento degli enti morali e civili del culto cattolico grande laboriosità del G. e la sua perfetta adesione all'ortodossia romana lo avevano messo in luce nella Curia di Pio IX e ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] il "de Andalois "o "Andalotis" viene comunemente omesso: si legge semplicemente "A.", talvolta "Andaloe", spesso "A. Bononiensis" e persona di Andrea del Gallo.
Dopo questa difficile parentesi romana, l'A. ritornò nella sua provincia della Lombardia ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] origine, a opera dei Galli Boi, alla condizione di colonia romana, alla decadenza e alla nascita della città nuova fino al rime sono raccolte nei Componimenti di diversi nel dottorato di legge dell'abate Francesco Sorbellone (Pavia, Eredi di G. ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] anche per i parroci. Nella sua opinione la Curia romana vanificava i possibili effetti positivi della residenza accogliendo i del proprio ordinario. Propose inoltre che si stabilisse una legge circa la collazione dei benefici, cui tutti fossero tenuti ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] ritenute "assai favorevoli alle nuove opinioni morali e politiche", come si legge in una relazione del G. dell'11 nov. 1825 (in , XXI (1968), pp. 16-19; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970, p. 309; R. Colapietra, G. ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] del Braccini. In ultima analisi, quindi, il B. si rivela come un interessante esponente di quella parte della Curia romana che, pur sulla linea delle concezioni più tradizionaliste, manifestava una più viva insofferenza per lo stato dell'equilibrio ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] le pratiche più vicine al paganesimo. Del 1704 è l'edizione romana di una Relazione del viaggio dall'isola di Tenariff... sino . Aveva ricevuto la notizia della morte del Tournon, si legge nella stessa prefazione, poco prima di finire la dedica, ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] Etymologiae di Isidoro di Siviglia, illustra gli usi civili e militari dei Romani (cc. 39r-41r); nel terzo, dedicato alla divisione della Terra (cc. 46r-59v), si leggono in prevalenza Isidoro e l'Anonimo Ravennate; nel quarto, infine, che rappresenta ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] tramate contro i cristiani dai giudei, accusati di trasgredire la stessa legge di Mosè e di praticare l'usura.
Concluso il trattato, 1674, pp. 1 s., 94 s.; P. Mandosio, Bibliotheca Romana seu Romanorum scriptorum centuriae, II, Romae 1692, p. 244; H ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] non fu mai stampata; certamente perché una confutazione da parte romana, ritenuta insuperabile, era stata fatta dal Bellarmino e da P gran misura le posizioni dello stesso Bellarmino. A p. 40 si legge, per esempio, che l'affermare che il papa "non ha ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...