AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] in legge. Entrato nella scuola militare di Pavia, ne uscì nel 1812 luogotenente nell'esercito del Regno Italico, XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblica romana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci ...
Leggi Tutto
Montalembert, Charles Forbes conte di
Politico e pubblicista francese (Londra 1810-Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L’Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità [...] Luigi Bonaparte alla presidenza della Repubblica, votò la legge per la restrizione della libertà di stampa e si fosse votata la spedizione del generale Oudinot contro la Repubblica romana. Fu ancora accanto a Bonaparte contro la Legislativa, anche ...
Leggi Tutto
Giorgini, Giovanbattista
Scrittore e uomo politico (Lucca 1818 - Montignoso, Massa Carrara, 1906). Laureato in giurisprudenza a Pisa nel 1838, fu prima professore di Istituzioni criminali a Siena, poi [...] dell’accentramento amministrativo, nel 1868 fu relatore alla Camera del disegno di legge che istituiva la tassa sul macinato. Attento studioso della questione romana sostenne l’esigenza di una politica meno intransigente verso il papato. Senatore ...
Leggi Tutto
Borgatti, Francesco
Uomo politico (Corpo Reno, Ferrara, 1818 - Firenze 1885). Laureatosi, nel 1842, in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a impegnarsi nella vita politica nel nuovo clima [...] degli Esteri, incarico che mantenne anche durante la Repubblica romana. Dopo l’ingresso dei francesi a Roma, costretto ad insieme al ministro delle Finanze Scialoja, un progetto di legge sulla libertà della Chiesa e la liquidazione dell’asse ...
Leggi Tutto
piceni
Antico popolo italico del gruppo osco-umbro abitante il Piceno settentr. e, secondo la tradizione antica, di origine sabina. Il loro nome veniva fatto derivare da picus «picchio», l’uccello sacro [...] popolazione fu deportata in Campania, nel Salernitano, dove fu fondata la colonia romana di Picentia. La regione, fertilissima, fu assegnata a coloni romani in base alla legge Flaminia de agro Piceno et Gallico dividundo nel 232 a.C., eccettuati i ...
Leggi Tutto
Falloux, Frederic-Alfred-Pierre conte di
Falloux, Frédéric-Alfred-Pierre conte di
Politico francese (Angers 1811-ivi 1886). Cattolico intransigente, vigoroso polemista, deputato legittimista dal 1842, [...] nel febbr. 1848 accettò la Repubblica. Fu fautore della spedizione contro la Repubblica romana. Ministro della Pubblica istruzione dal 1848 al 1849, preparò la legge F. che fu votata dall’Assemblea legislativa francese nel 1850 per sancire la libertà ...
Leggi Tutto
legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...