CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] pensieri sovra il presente stato d'Italia di Carlo Conestabile, dove si legge: "Voler bene a Dio ed al suo paese parmi il migliore e 1881, alla progettazione e alla fondazione della romana Rassegna italiana).Accanto a interessi politico-religiosi, ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] , dove ascoltò Mazzini chiedere in un pubblico discorso l'unione della Toscana alla Repubblica Romana (18 febbr. 1849), e da lì a Pisa per prendere la laurea in legge presso quell'Università e concludere così il capitolo degli studi insieme con altri ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] tribunato e il senato a proposito della legge "di polizia costituzionale", secondo la quale nessun , I, Milano 1845, pp. 99, 147, 285; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Firenze 1881, pp. 405. 407, 439-441, 456, ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] carica, nel corso dello svolgimento delle votazioni sulla legge. Dopo l'episodio, per riconoscenza, la città le voci di biasimo al governo Giolitti suscitate dallo scandalo dalla Banca romana.
Sebbene da tempo ammalato, l'E. accettò l'incarico, ma ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] delle persone escluse dai pubblici uffici, in virtù di una legge, perché sospetti di appartenere al partito dei "raspanti". Non marzo, fu nominato senatore di Roma.
Della sua attività romana ci è rimasta memoria attraverso la conferma fatta dal B. ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] esercizio della propria sovranità si è data la presente legge fondamentale, mediante la quale si costituisce e si . Cassani, Milano 2004, ad ind.; E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, ad ind.; F. Etnasi, 2 giugno 1946. Repubblica ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] maggiore Ottavio (talvolta chiamato Ottaviano nei documenti), dottore in legge, da cui imparò la lingua latina; ne fu con il cardinale Giacomo Serra, esponente della Curia romana molto vicino agli oratoriani.
Pallavicino aderì ben presto agli ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] a un articolo sull'organizzazione del partito, si legge tra l'altro: "il partito socialista pel contenuto ibid. 2004, pp. 664 s., 680; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, II, pp. 710, 728; M. Casella, Democrazia, ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] ; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ad Ind.;O. Confessore, Conservatorismo polit. e riformismo relig., Bologna 1971, ad Indicem;M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi dell'ultimo trentennio dell'Ottocento ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] Due anni più tardi (il 6 dic. 1928)una legge sancirà l'abolizione dei rettori, modificherà la Consulta - p. 58; Ibid., 29 apr. 1923, p. 485; P. Scarpa, Sessant'anni di vita romana, Roma 1957, II, pp. 22, 35; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato negli ultimi ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...