ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] aveva nominato provicario generale.
La proposta di realizzare una «legge fondamentale» per la Chiesa (LEF) accentuò e indurì , pur ispirate da una opposizione alla teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a realizzare un autentico rinnovamento ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben meritarono la morte, che e legato a un palo, fu bruciato vivo (Doc. romani, XXIX).
La portata speculativa della vicenda bruniana è implicita nella ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] tempo dopo, la protesta si riaccese contro la legge sul dazio di consumo e assunse colore reazionario, si . Montecchi, il Centro dell'emigrazione per l'organizzazione degli esuli romani, ed è probabile che fosse utilizzata la fitta rete di rapporti ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] effimera sottomissione nel 773, il taglio simbolico della chioma alla foggia romana; ebbe anzi cura di assicurare a Carlomagno che le avrebbe lasciate libere di seguire la loro legge. Intendeva dunque modellarsi sull'esempio dato dal re franco nei ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] di sottomissione di Giuccano, del 15 ag. 1319,si legge, ad es., che gli abitanti "tamquam Vicecomiti sibi obedierunt di Giovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. patria, LXIII(1940), p. 141; R. Piattoli, Docc. per ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] soprattutto con le norme sulla stampa periodica, attraverso la legge del 31 dic. 1925; mentre già nel corso di coloniale, pref. di F. Nobili Massuero, ibid. 1926; Rinascita dell'Africa romana, Bologna 1929; A. O. Il posto al sole, ibid. 1936; Parole ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] con G. Fiorelli e G. Del Re, del Dizionario di antichità greche e romana di Anthony Rich, Milano 1869.
Dopo la presa di Roma il B. venne Chiesa.
Il 29 apr. 1872, a proposito del progetto di legge per l'abolizione delle facoltà di teologia, il B. si ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] beni ecclesiastici e al perseguimento delle violazioni alla legge canonica perpetrate durante lo scisma, a Roma , 1553-1558, London 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di greco e di latino", che "aveva imparato il tedesco leggendo giornali e riviste di quella nazione", e che "andava all' dalla vita del neonato partito (non metteva "più piede in una riunione romana" - scriveva ad A. Costa il 27 maggio 1894 - dal 1º ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad indicem. Su e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, ...
Leggi Tutto
legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...