romanzi cortesi
Antonio Viscardi
. Nel De vulg. Eloq. (I IX 2 ss.) D., mentre dichiara che esita ad assegnare il primato a uno dei tre volgari in cui si è risolto il vulgare tripharium usato dai popoli [...] r. sono un'unica realtà; e libri di storia e r. legge e rivive D. come testimonianza di un'unica realtà, come fonti francesi di argomento classico ora citati, troviamo nel poema, oltre Didone ed Enea, Achille (If V 65, XII 71, XXVI 62, XXXI 5, ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] Siena dove, nel 1423, ebbe un altro prestigioso discepolo, Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II. Nel 1432-33 di storia patria, LVII (1950), p. 49; F. Banfi, La leggenda del palazzo della scimmia. A proposito dell'epistola di G. da S. ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] settembre 1776 dipinse nella galleria al piano terra tre scene della Leggenda di Galatea: al centro della volta il Trionfo della dea la flotta troiana; Venere implora Giove di salvarle il figlio Enea. Anche se non sono stati trovati i documenti di ...
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CIRCE (Κίρκη, Circe)
C. Caprino
Figlia del Sole e dell'oceanina Perse, nota soprattutto dall'Odissea.
Ulisse giunge nell'isola Eea con i compagni, che divide in due schiere. Una, guidata da Euriloco, [...] un altro Ulisse e Circe.
Anche l'arte etrusca accolse la leggenda di C., raffigurata, oltre che nello stàmnos di Vulci menzionato sull'isola di C., davanti alla quale naviga, senza fermarsi, Enea. È da ricordare inoltre uno specchio etrusco, di cui ci ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] della letteratura greca). Ebbe il C. singolari intuizioni, che la più recente storiografia ha sanzionate: ad es., che la leggenda di Enea "nacque ai tempi de' Re quando i Romani cominciarono a sentirsi forti, e quando tra gli altri forestieri vennero ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] a lasciare Roma.
Si tratta di sei egloghe, in cui Enea Silvio Piccolomini è cantato ora come nuovo papa, ora come Roma 1998, p. 477; C. Corfiati, Il Principe di Taranto tra storia e leggenda, in Il Principe e la storia, Novara 2005, pp. 339-356; I ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] ’antichità corrispondente a un bacino lagunare, forniva un luogo di approdo protetto.
La città è legata alla leggenda dell’arrivo in Italia di Enea che, sbarcato alla foce del Numicus, vi avrebbe sacrificato la scrofa con i 30 porcellini; traeva il ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] tempi da gente sicana di civiltà calcolitica ed enea, documentata da tracce di industrie, selci, ceramiche dell'acqua di tradizione preistorica, col quale s'identificò in seguito la leggenda della Sibilla Cumana o Sicula ivi sepolta. Solo nel 397 a. ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] , che hanno dato importanti trovamenti, tra cui una copia del Discobolo di Mirone.
L. fu fondata, secondo la leggenda, da Enea, che così l'avrebbe chiamata dal nome della moglie Lavinia (figlia di Latino, re degli Aborigeni). La costruzione delle ...
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Vedi ARDEA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ARDEA (᾿Αρδεα, dem. Ardeas, ᾿Αρδέατης)
C. Caprino
Gli scavi confermano la tradizione letteraria sull'importanza di A. nei sec. VI e V a. C.: prima come capitale [...] un centro religioso del Lazio meridionale (a 37 km da Roma), legato alla storia primitiva della stessa Roma e alla leggenda di Enea. Pur non essendosi ancora trovate la necropoli e le tombe a pozzo che devono esservi, il recente ritrovamento sull ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...