GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] discepolo, Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II. Nel 1432-33, quando Sigismondo di Lussemburgo, imperatore senese di storia patria, LVII (1950), p. 49; F. Banfi, La leggenda del palazzo della scimmia. A proposito dell'epistola di ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] il concilio di Mantova, si preparava a lasciare Roma.
Si tratta di sei egloghe, in cui Enea Silvio Piccolomini Compendia, Roma 1998, p. 477; C. Corfiati, Il Principe di Taranto tra storia e leggenda, in Il Principe e la storia, Novara 2005, pp. ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] tempi da gente sicana di civiltà calcolitica ed enea, documentata da tracce di industrie, selci, ceramiche, fibule, e da un culto oracolare dell'acqua di tradizione preistorica, col quale s'identificò in seguito la leggenda della Sibilla Cumana o ...
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Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (Καβείροι, Cabīri)
M. Floriani Squarciapino
Divinità tra le più antiche della Grecia tantoché molte fonti le collegano ai Pelasgi, e tali e tante sono le elaborazioni [...] Axiokersa = Proserpina,; Kadmilos = Mercurio. I mitografi romani prendendo spunto dalle leggende che avevano identificato i C. con alcuni eroi (in particolare Dardano ed Enea), fecero di essi una sola cosa con i Penati, e talora li identificarono con ...
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NARDÒ (Neretum; Νήρητον)
G. Mastronuzzi
Centro messapico e romano posto sul versante ionico del Tavoliere Salentino, al limite settentrionale delle Serre omonime, in posizione subcostiera, a circa 40 [...] C.).
Forti perplessità sussistono circa l'attribuzione alla città messapica di una monetazione in argento a leggenda ΝΑΡ, e addirittura dubbi di autenticità riguardano un'emissione enea a leggenda ΝΕΡΗΤΙΝΩΝ.
Pochi dati sono noti per la Neretum romana ...
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romano
Andrea Mariani
Il termine compare solo nel Convivio e nella Commedia, sempre con valore di grande dignità e nobiltà, secondo l'alto concetto che D. aveva di Roma, della sua storia e dei suoi [...] Enea, secondo altri, più genericamente, " Enea e Ascanio e i suoi " (Ottimo) dai quali ebbe origine, secondo la leggenda 14 e 19, VI 12. Il popolo r. fu dotato di ogni virtù e D. non cessa di portarne gli esempi: uno dei più interessanti è in Pg XXII ...
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Vedi PALINURO dell'anno: 1963 - 1996
PALINURO (v. vol. V, p. 892)
E. Greco
Nuove campagne di scavo si sono svolte soprattutto in località S. Paolo e sulla Tempa della Guardia, a monte del villaggio moderno [...] luogo del toro retrospiciente) assimilabile alla monetazione di Sibari. Come è noto la moneta reca la doppia leggènda Pal-Mol in cui si è, a tra Enea e il suo timoniere.
Recenti scavi sulla Tempa della Guardia hanno permesso l'individuazione di un ...
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PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] che appare anche su un denaro della gens Sulpicia avente al rovescio Enea e la scrofa laurentina.
Il legame con Enea conferma la leggenda che collegava i P. di Roma a quelli che Enea avrebbe portato seco da Troia e istallato appunto a Lavinio. Sotto ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
alunno
s. m. [dal lat. alumnus, der. di alĕre «nutrire»]. – 1. letter. Chi è allevato e educato da persona diversa dai genitori, allievo: ebbe Caieta [nutrice di Enea] Dal suo pietoso a. esequie e lutto (Caro); a. delle Muse, il poeta; Vergine...