Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] come potenza dominatrice, senza però che essa superi le forme costituzionali della città-stato: è il cosiddetto periodo quiritario, di cui km2 con 4.253.314 ab. nel 2020). Nel 2014, con la legge 7 aprile n. 56, entrata in vigore il 1° gennaio 2015, ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] traumatico i regimi comunisti, mentre mutamenti costituzionali e nuove consultazioni elettorali sancivano l’affermazione della presenza del partito nella società. Con la promulgazione delle ‘leggi speciali’ e l’arresto di Gramsci (novembre 1926), il ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] diffidenza nei confronti dell’istituto parlamentare, che risaliva alla dottrina costituzionale del Reich guglielmino, come attestano le riflessioni di G. Jellinek e C.F. von Gerber sui rapporti tra legge e decreto o a quelle di R. von Gneist e ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] diritti dell’uomo e del cittadino del 1789 e ai «principi fondamentali riconosciuti dalle leggi della Repubblica» e, su questa base, la giurisprudenza costituzionale francese ha costruito, a partire dagli anni settanta del Novecento, la dottrina del ...
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Uomo politico e generale romano (138-78 a. C.). Iniziò la carriera agli ordini di C. Mario, distinguendosi nella guerra giugurtina (107) e in quella cimbrica (101); altri successi colse in seguito nella [...] con le sue legioni e fece approvare un complesso di leggi conservatrici che nel loro insieme, contro l'evoluzione economico-sociale l'importanza dei censori e limitò gravemente i poteri costituzionali dei tribuni della plebe; stabilì un più rigido ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] assistenza morale e materiale …» (art. 1, co. 36). Conformemente alle indicazioni della giurisprudenza costituzionale e di legittimità la cd. Legge Cirinnà, alle unioni omosessuali un trattamento «omogeneo» rispetto alla «coppia coniugata» (C. cost ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di tematiche giusnaturalistiche si assiste a una rinnovata codificazione di questo diritto in alcuni documenti costituzionali (art. 20, par. 4, Legge fondamentale Germania 1949; art. 21 Cost. Portogallo 1976), ma, anche in questo caso, prevalgono ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] cui all’art. 21 Cost., più problematico appare il legame con il testo costituzionale nel caso del secondo e del terzo aspetto. A differenza di altri testi costituzionali (art. 5 Legge fondamentale Germania 1949; art. 20-D Cost. Spagna 1978) e di ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] imposte istituite dallo Stato, e sempre entro limiti individuati dalla legge statale. In conclusione, il sistema appare oggi contraddittorio. Infatti, pur essendo riconosciuta alle Regioni dalle norme costituzionali (art. 116, co. 3, e art. 118, co.1 ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] o. giuridici espressamente riconosciuti sul piano del diritto costituzionale e civile: la famiglia come aggregato organizzato nei è stata la l. 570/1966; con tale legge e con leggi successive è stato infatti adottato un sistema di progressione ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...