LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] tutti, e volendo che le forme prescritte dalla legge per guarentigia di tutti siano sempre rispettate" (16 ag. 1874). Salita la Sinistra al potere, di nuovo tornò a difendere le libertà costituzionali, quando A. Depretis decretò lo scioglimento delle ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] valanga di soppressioni di monasterì e di nuove pesanti leggi nei riguardi degli ecclesiastici; finché fu viva e presente dibattito e tradurlo in disegni di riforme legislative e costituzionali. Vecchio ormai di settanta anni, malato e stanco, ...
Leggi Tutto
RINAUDO, Costanzo
Paolo Buffo
RINAUDO, Costanzo. – Nacque a Busca, nel Cuneese, l’11 luglio 1847, da Giuseppe, muratore, e da Maria Migliore.
Dal 1858 fu allievo dell’oratorio torinese di San Francesco [...] l’azione dell’uomo») avrebbe dovuto condurre non all’individuazione di leggi generali, ma alla «conoscenza esatta» di «fatti provati ed accertati per la pubblicazione degli atti delle assemblee costituzionali italiane dal Medioevo al 1831 (pubblicati ...
Leggi Tutto
PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] nazionale spostandosi progressivamente verso posizioni democratico-costituzionali e legandosi a Francesco Crispi, ma attuativo della normativa riguardante modifiche e aggiunte alle leggi sulla bonificazione delle paludi e dei terreni paludosi e ...
Leggi Tutto
FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] ; dunque il testo unico "non è un complesso di leggi di sollievo o di favore o di riparazione soltanto, ma collegio di Messina nella lista "democratica" ministeriale (con i democratici costituzionali).
Legato a Giolitti, il F. si trovò a far parte ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] e il processo penale, il cui adeguamento ai principi costituzionali accompagnò tutta la sua vita di studioso e sarebbe al soggetto dell’azione, ma a chi è chiamato ad applicare la legge» (p. 42). «Il comando giuridico-penale investe quel complesso di ...
Leggi Tutto
TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] causa di Monteforte, celebrata contro gli iniziatori del moto costituzionale, che spiccò contro di lui un mandato d’arresto folle, il 5 febbraio 1836.
Fonti e Bibl.: Collezione delle leggi e de’ decreti reali del Regno delle Due Sicilie. Anno 1818. ...
Leggi Tutto
FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] , avviare l'importante opera di eliminazione delle leggi ancora vigenti non conformi alle norme costituzionali relative alla libertà personale (Aspetti del sindacato di costituzionalità per lesione del principio di uguaglianza, in Studi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] -sociali in cui versava l'Italia: concepiva quelle leggi come "un bel coronamento di un edificio", mentre : repubblicani e radicali in Romagna (1878-1881), in Sinistra costituzionale, correnti democratiche e società italiana dal 1870 al 1892. Atti ...
Leggi Tutto
BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] Torino 1836; Società letteraria Pino, Torino 1840; Piccolo catechismo costituzionale ad uso del popolo (insieme con M. Castelli), Torino interpreti: sulla competenza del voto delle Camere per le leggi d'imposta, Torino 1851; Della vita e delle opere ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...