STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] sulle farine, sui lieviti, sui metodi di lavorazione e conservazione dei prodotti. Si incentivò dunque il miglioramento per creare ibridi che possedessero i caratteri desiderati. Le leggidi Mendel, in tale prospettiva, erano una guida negli ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] nominato presidente a vita dell’Istituto nel 1956, con legge speciale.
Durante il fascismo trascorse numerosi periodi all’estero in Atti dell’Accademia di Torino, 1905, vol. 40, pp. 288-296). d) Il principio diconservazione del numero e la ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] nel '19, si iscrisse alla facoltà dileggedi Torino, impiegandosi intanto nella Filatura di Tollegno in Biella. Nel 1926 sposava della politica liberale come sintesi, nella libertà, diconservazione e progresso. Sulla questione istituzionale, il C ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] in cui la loro presenza era ancora significativa ed efficace: ciò gli consentì, tra l'altro, di operare senza scrupoli ed eccessive reazioni quella politica diconservazione e di ampliamento del proprio patrimonio, che, se gli meritò l'appellativo ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] alla tentazione di vedere nella liberazione del protagonista dal determinismo delle leggidi ereditarietà anche la della sua poesia, individuando, per esempio, nella "conservazione metrica […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] del 1618, dopo aver conseguito a Roma il dottorato in leggi. A Modena il M. rimase, a parte alcune settimane o dalle storie naturali, ma anche da altre forme minori diconservazione della memoria per mezzo della scrittura, quali effemeridi, annali ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] manoscritti del F., di cui si trova copia in tutte le sezioni diconservazione delle biblioteche genovesi, Giulio Brignole Sale e il Senato genovese. Una "vittoria" degli "innovatori": la legge dell'11 marzo 1645, in La Berio, XXXIV (1994), 2, pp. 4 ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] in marmo, sul cui plinto può ancora leggersi inciso il nome del Gioffredo.
Della produzione giovanile 1988), pp. 11-15; Architettura napoletana del Settecento: problemi diconservazione e valorizzazione, a cura di G. Fiengo, Napoli 1993, pp. 6, 14, ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] conservazione, a tal punto da dimenticare i grandi principii di libertà» (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, tornata del 5 febbr. 1852). Sebbene il M. fosse avverso alla politica liberale specialmente in materia religiosa – votò contro le leggi ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] e quando la situazione politica mutò, in conseguenza delle leggi che nel biennio successivo instaurarono la dittatura, Volterra si eredi, in Italia. Inoltre, non si conosce la sede diconservazione dei carteggi con la moglie e con la madre, utilizzati ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...