Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] organismo civile, finalizzando la politica alla ‘conservazione’ della «civitas seu regnum», benché ai quali è tradizionalmente demandata la stesura delle leggi. È come se Marsilio tentasse di opporre un forte corrispettivo, sul piano della «civilis ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , l'esistenza dileggi tese a regolamentare il flusso dei cereali sul mercato.
Molti di questi motivi sono teorie e scoperte", la Zecca di Firenze, l'istituto di cui diventerà direttore il 19 marzo 1805, conservando la carica sino alla morte ( ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ad assicurare a questi ultimi la conservazionedi determinate posizioni di potere nei confronti di altre correnti della Chiesa in Suo primo compito era quindi imporre il rispetto della legge eliminando gli abusi e spezzando le resistenze dei ceti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] di strutture inadeguate, stragi di inermi, violazione di sacri luoghi e valori. La fortificazione è arte della conservazione alla storia di san Giorgio, protettore di Ferrara. Il soggetto rappresentatovi (la deroga a dura legge da parte di un sovrano ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] crisi di fine secolo, divenne momento di coesione propagandistica di un ceto conservatore reclamante amministrativo Cadorna, e le pp. 251 ss. per la partecipazione del C. alla legge bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti, Memorie, I, ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] sue vittorie ma colui che dando alla società italiana nuove leggi aveva cominciato a liberarla dalla "pestilenza feudale", dai nazionale, il più potente fattore della sua conservazione, il tramite espressivo di un pensiero a formare il quale era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] nei suoi molteplici aspetti: la natura fisica regolata da leggi, quale è stata descritta dalla rivoluzione scientifica dell’ di un’azione moderatrice e conservatrice. Il terzo svolgeva la funzione di arbitro costituzionale e garantiva la conservazione ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ingranaggio di un meccanismo che gli aveva consentito di accedere al trono e gli permetteva diconservarlo. Anche i tentativi di G. a ripartire l'enorme patrimonio demaniale nato dalla legge del 1806 e dal massiccio incameramento dei beni ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] parere del 22 dic. 1877 sulla conservazione al culto delle chiese di titolo cardinalizio, quello del 27 febbr. 1878 con il quale si affermava che la legge delle guarentigie doveva qualificarsi come legge fondamentale - costituzionale - dello Stato e ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] voluti dalle leggi criminali contro chi abusa del denaro di un conservazione delle raccolte Campana e mirare al realizzo mediante vendita all'asta.
Dal 25 luglio al 15 dic. 1859 si effettuava nelle mani di Filippo Massani, nuovo direttore, e di ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...