LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] alle leggi, alla vita dell'Accademia, dai quali è possibile ricostruire alcune alternanze di cariche e i convincimenti alla base dell'istituzione stessa (ragguardevole, a esempio, il quesito Qual cosa pregiudichi maggiormente alla conservazione delle ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] un'opera di penetrazione e di cristianizzazione del mondo quanto alla conservazione o al ristabilimento di un ordine ore terribili lo zelo pastorale di s. Carlo nella peste del 1576. È certamente falsa e tardiva la leggenda che egli si sia ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] necessariamente esser uniformi, come nati dalla uniformità delle idee, almeno quanto a quei capi dileggi, che riguardano il sostegno, l'ordine, e la conservazione d'ogni società, e repubblica": Saggio, p. 36); 3) il codice propriamente civile o ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'avvio d'una nuova "arte"), la liceità della "fraude" se destinata alla conservazione e al rafforzamento dello Stato da parte del principe e la superiorità di questo rispetto alle "leggi" che "può rompere a voglia sua" o interpretare nella forma più ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] frequentato le scuole dei gesuiti, si laureò in "ambe leggi" nell'università di Torino il 29 ag. 1718 e subito si dette all storia sabauda del Settecento (specie a quella conservata nell'Arch. di Stato di Torino: Sez. I, Materie politiche, Materie ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] di sottolineare la saggezza della scelta del re, dato che il B. gli appariva "non solum legibus armatus sed et armis decorus".
Del doppio arsenale, delle leggi dei quali di Roger de Gaignières, conservati alla Biblioteca Nazionale di Parigi. Colpisce ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Roma, mirante a salvaguardare la zona archeologica meridionale della capitale, sia il disegno dilegge sulla conservazione dei monumenti e degli oggetti d'arte e d'antichità che affrontava il problema della funzione spettante allo Stato nella difesa ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] conservazione della libertà, alla seduta del Consiglio generale in cui si decise di richiedere a Venezia la restituzione di seconde nozze Jean Nivert.
Giovanni di Guglielmo, laureato in legge, divenne nel 1511 canonico di Reims; amico e segretario ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] stesso tempo ubbidiva a preoccupazioni culturali e politiche di segno conservatore. Il F. intendeva, da una parte, contrapporre la "triplice autorità de la razon, de la storia e de le leggi" invitava a "lassar le cosse come le sta". Fu in questa ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] istruzione e sopra una ventilata riforma (XX [1838]); D'un singolar modo diconservar le granaglie e le biade in Foggia (ibid.); Della proprietà e delle sue leggi (XXVII [1840]); Considerazioni sul sapere e sugli studi della Sicilia Citeriore dal ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...