STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] . La meccanica celeste ci dà allora l'equazione seguente, che sostanzialmente coincide con la terza leggediKeplero (v. kepler):
E quindi, poiché le osservazioni ci permettono di calcolare T e a, risulta nota la quantità &out;m1 + &out;m2 e ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] , S. Stevin, A. Girard. In Germania conobbe le opere diKeplero, che ammirò sopra ogni altro: J'avoue que Képler a été mon premier maistre en optique (lettera a Mersenne, 31 marzo 1638). La legge che collega la densità dei mezzi attraversati da un ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] il principio metafisico che traduce per lui la bella leggedi continuità dell'universo: "lorsque la difference de deux Keplero, nei Paralipomena ad Vitellionem (1572). Qui si trovano osservazioni sul passaggio dall'una all'altra specie di coniche ...
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INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] : in mancanza d'un giusto concetto dell'inerzia (poiché Keplero suppone una tendenza della materia alla quiete) si dà ai corpi che si ottengono, d'una verifica quantitativa della leggedi Einstein. Una verifica esatta non è stata possibile finora ...
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Nacque a Parigi l'11 marzo 1822. Precocissimo, conseguì nel 1839 il dottorato in scienze. Nel 1849 pubblicò un trattato elementare di aritmetica, e nel 1850 un trattato di algebra, i quali ebbero una grande [...] della gravitazione di Newton: "Tra le leggidi attrazione emananti da un centro fisso, la leggedi Newton e quella delle azioni proporzionali alla distanza, sono le sole per le quali la traiettoria del mobile sia sempre chiusa". Se Keplero non avesse ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] (1543) di Copernico. La grande svolta da questi avviata, e confermata dalla meccanica celeste diKeplero e di Newton, su piani inclinati per misurare la velocità di caduta dei gravi e formularne la legge; Galilei e Huygens gettarono le basi dell ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] angolare media, che in base alla seconda equazione vana proporzionalmente ad a-3/2. Si noti che T ∝ a3/2 è la terza leggediKeplero. Si noti anche, per il seguito, la relazione: ω ∝ ∣ e ∣3/2.
Orbene, un fatto notevole è che, se in queste formule si ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] sfera dell'esperienza empirico-sensibile. Galilei e Keplero, dice Hegel, si acquistarono meriti immortali innalzando i ‛quanti empirici' della natura a momenti di un rapporto razionale, cioè di una ‛legge'. Ma ciò non basta. Mentre, infatti, essi ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] fa intervenire infatti soltanto il movimento circolare ‒ ipotesi che sussisterà fino a Keplero (legge delle orbite, 1609) ‒ e prende in considerazione i tre tipi di rapporti di medietà (geometrica, aritmetica e armonica) della tab. 2.
Il sistema ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] fu confermata dall'apparizione della 'nova diKeplero'. A quel tempo già si parlava, peraltro, di un evento analogo, poiché nel mostrare un moto apparente annuo costituito, secondo le leggi della geometria, da ellissi con dimensioni dipendenti dalla ...
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kepleriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’astronomo ted. Johannes Kepler (1571-1630), noto anche con il nome latinizzato Keplerus e italianizzato Keplero, cui spetta principalmente il merito di avere riconosciuto la natura ellittica...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...