leggi naturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto di natura e di leggi naturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...] linguaggio peculiare delle scienze naturali il carattere necessario e universale delle leggi di natura, che era stato affermato dagli antichi e poi rinnovato dalla fisica classica, è ormai sostituito da una concezione probabilistica o fallibilista ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] assorbire e di grande interesse tecnologico.
Nel corso del 20° sec. è stata raggiunta una formulazione ritenuta soddisfacente delle leggifisiche su scale che vanno da quella delle particelle subnucleari (10−18 m) fino a quella delle galassie (1023 m ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] è così naturalmente condotti ad affermare il principio generale di r.: «tutte le leggifisiche possono essere formulate in modo formalmente identico in ogni riferimento fisico, purché si tenga conto della distribuzione e del moto della materia dell ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] alla velocità della particella).
La variabile temporale è il t. stesso, quando compare nelle equazioni che esprimono le leggifisiche; la derivata temporale è la derivata rispetto al tempo; l’evoluzione temporale di un sistema è la variazione dello ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ottiche, la questione della grandezza delle immagini in rapporto all'angolo visivo, le leggi della prospettiva geometrica e aerea, l'applicazione delle leggifisiche della rifrazione allo studio di alcuni fatti patologici, come la diplopia e la ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] , di descrivere il moto dei pianeti e dei satelliti; ma non ne dava una giustificazione razionale in base a leggifisiche universali.
La meccanica celeste. - Per raggiungere questo scopo era necessario afferrare la connessione tra la forza di gravità ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle questioni inerenti la misurazione delle grandezze fisiche. In essa pertanto rientrano i problemi relativi alla scelta dei sistemi di unità di misura (➔ unità), [...] si occupa in particolare della determinazione di costanti naturali. A tal fine, dapprima si affronta la verifica di una leggefisica che contenga una costante naturale (o una combinazione di più costanti); in seguito, assegnato un valore, il più ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] , che in condizioni ordinarie sono di entità trascurabile, giocano un ruolo essenziale; pertanto occorre usare appropriate leggifisiche e un formalismo matematico assai più complesso.
Uno dei due principali modelli teorici dell’a. relativistica è ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] ).
Fra i vantaggi che i metodi tensoriali presentano sono fondamentali: a) quello di guidare nella scelta delle leggifisiche suggerendo quali di esse siano invarianti rispetto alle trasformazioni di coordinate; b) quello di permettere di dare forma ...
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Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] . Le sculture di C. evocano nelle loro forme piante e animali con una sottile allusione al dominio della fantasia sulle leggifisiche (grandi mobiles per il Palazzo dell'UNESCO a Parigi, 1958, per l'aeroporto di Dallas, 1968, ecc.). Alla leggerezza ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....