FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] sottolineare che particolare pregio del trattato non fu all'epoca solamente l'applicazione di tutte le teorie e leggifisiche sull'argomento, ma anche la loro trattazione ragionata e la loro originale presentazione, nonché l'introduzione delle più ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] Platone. La Miragoli ricorda un bizzarro trattato scritto dal B. negli ultimi anni,Euritmia drammatico-musicale dichiarata per le leggifisiche della caduta dei gravi del quadrato della distanza,lettere di E. B. a madamigella Sofia, e M. Marcello un ...
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BOERI, Giovanni
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Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] per limiti di età.
Nel primo periodo della sua attività prevalse nel B. la netta tendenza all'applicazione delle leggifisiche e matematiche allo studio dei problemi di biologia normale e patologica: particolare menzione, al riguardo, meritano le sue ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] non avrebbe avuto diritto alle relative entrate. Venivano annullate tutte le leggi di Federico II e di altri re contro la libertà della i mercenari francesi indisciplinati.
Sebbene le forze fisiche lo stessero abbandonando, C., rifacendosi ancora una ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di scegliere gli studenti che dovevano andare a Parigi a leggere le Sentenze (ibid., p. 296).
Nel periodo natural motion in the void, in Mediaeval studies, LIV (1992).
Su problemi fisici vari: E. A. Moody, Ockham and Aegidius of Rome, in Franciscan ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] complementare progressiva sul reddito delle persone fisiche, aumento del 20% della ritenuta di Composto, La giovinezza di F. C., Palermo 1972 G. Manacorda, C. e la legge agraria per la Sicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XVIII (1972), ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la sua vita, alternava in quegli anni giovanili i suoi obblighi didattici con larghissime letture.
Leggeva di tutto, storia, filosofia, economia, linguistica, fisica, chimica, tecnologia, facilitato in ciò dal fatto che un suo parente, Pietro Cighera ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] filosofia e della storia, e anche della matematica e della fisica; e sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini con la guerra di Spagna e poi, nel 1938, con le leggi razziali, si ebbe netta l'impressione che l'allineamento alla Germania ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] un Tractatus physicus (costituito da un gruppo di definizioni "fisiche", tratte da Aristotele, ma pure da Averroè e dal (Ep., I, p. 154), sostenendo che a quest'ultimo portò a leggere le sue Institutiones sin dal '56. Può essere che la prima data ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] a Firenze. Il G. dirà di aver dedicato più anni alla fisica che mesi alla matematica, ma insegnò la seconda e a essa dedicò avrebbe spesso ingiuriato, e nella Difesa contro il Capra si legge che la perdita di un figlio, pur dolorosa, toglie qualcosa ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....