GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] dell'esistenza di Dio. Esaminata e così difesa la metafisica, la fisica cartesiana, di cui il G. discute il ruolo delle ipotesi scritto, che non venne pubblicato, ma il G. ebbe modo di leggerlo), sono tra i motivi per cui il G. non volle dar seguito ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] i libri scolastici, gli unici che gli fosse concesso leggere. Temperamento riflessivo e sognatore, non si ribellò alla sempre più insistendo sulla specificità della natura psichica rispetto alla fisica, e che non si peritava di riparlare dell'anima, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] empiricamente nel 1611 dalla scoperta delle macchie solari).
La fredda accoglienza riservata alla fisica celeste, che aveva fornito a Kepler i fondamenti delle prime due leggi planetarie, rese più difficile far accettare le sue teorie. A causa di una ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] di liberalizzazione del commercio estero dei grani, che sfociò nella legge del 18 sett. 1767, il B. si schierò di queste opere di bonifica, poiché ai suoi occhi le "cause fisiche" della decadenza della Maremma erano sempre esistite; egli però tentava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] pp. 5-46.
Il lavoro delle donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, «La scuola positiva», 1892, pp. 68- Giardina, Roma-Bari 1985).
Le nostre origini. Studi sulle condizioni fisiche, economiche e sociali d’Italia nel medio evo prima del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] . 559-65.
Teoria simmetrica dell’elettrone e del positrone, «Il Nuovo Cimento», 1937, 14, pp. 171-84.
Il valore delle leggi statistiche nella fisica e nelle scienze sociali, a cura di G. Gentile Jr, «Scientia», 1942, 36, pp. 58-66.
Inoltre, presso la ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] astrologici con significativi, prudenti commenti come "Le leggi di Dio in tutte le cose e sopra tutte Del vecchio e nuovo gnomone fiorentino e delle osservazioni astronomiche fisiche ed architett. fatte nel verificarne la costruzione, Firenze 1757 ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] De Meis, e di Napoli, di S. De Renzi, istituite con leggi apposite. In alcune università la materia fu insegnata per incarico - il Bonghi Nel '39 riceveva un encomio dalla classe di scienze fisiche, matematiche e naturali dell'Accademia d'Italia "per ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] Paese; nonostante si trattasse di un provvedimento transitorio che mirava essenzialmente a proteggere la produzione nazionale dalle leggi protezionistiche di altri paesi, come l'Inghilterra e la Francia, esso fu criticato non soltanto dai liberisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] grande il fermento in Italia nell’ambito degli studi di fisica, non lo era altrettanto in quelli di biologia, il che Siena. Ma essendo celibe dovette fare i conti con le leggi demografiche del fascismo, che prescrivevano che i titolari di cattedra ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....