L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] riconosciuta per ciò che è realmente, vale a dire una scienza il cui oggetto è impiegare le leggi generali della meccanica, della fisica e della chimica, per spiegare i fenomeni particolari manifestati dai diversi corpi della Natura" (Cuvier 1810, pp ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] colloidale era fondata sull'ipotesi di un particolare meccanismo fisico di aggregazione delle molecole, che produceva fenomeni di contatto apparentemente non governati dalle leggi stechiometriche della chimica. La vita poteva dunque apparire come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] tra i cugini primi) e la recente riscoperta delle leggi di Mendel permisero a Garrod e al genetista William gettato le basi teoriche e sperimentali per lo studio chimico-fisico delle proteine e della loro struttura tridimensionale. Nel 1935 aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] che
l’autore delle forme organiche è pure l’autore delle leggi che le governano e singolarmente e nel complesso, e che in perché senza questi concetti sintetici e diciamo pure filosofici la fisica, la chimica, la biologia, la sociologia, la ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] al passaggio dalla grande disponibilità di dati astronomici di Tycho Brahe all’elaborazione della conoscenza (le ‘leggi’ della fisica) dovuta a Nicola Copernico, Johannes Kepler e Galilei, che portò alla fine alla comprensione matematica della ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] temperatura corporea in stato di quiete e durante l'attività fisica sia nell'uomo sia negli animali. Nel Premier mémoire quello di verificare sperimentalmente le allora assai discusse leggi sulle proporzioni chimiche enunciate da Joseph-Louis Proust ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] dei gruppi. Ma in molte civiltà antiche, individui con aspetti fisici molto diversi potevano divenire membri a tutti gli effetti di una la 'regola della singola goccia' applicata in alcune leggi statali, secondo cui chiunque abbia anche un solo ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] fosse integrato con nuovi metodi morfologici per comprendere le leggi che regolano la formazione degli animali.
Contro le tesi dei colori) e con i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il modello ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] maggior parte dei costruzionisti non nega che esistano leggi universali della mente umana che guidano i processi arrivati a capire - afferma K. Kaye - è che anche l'ambiente fisico, che è fatto di oggetti, movimento, tempo e spazio, è presentato ai ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] tipo di approccio all'immunità da Svante August Arrhenius, fisico-chimico e premio Nobel 1903 per la chimica ‒ riguardavano , o anticorpo, è costituita da due catene polipeptidiche leggere e da due pesanti, composte di regioni costanti (C ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....